Turismo, il modello Ogliastra vola a Bruxelles
Il fondatore dell’agenzia Sardaigne en liberté presenta i suoi tour alla commissione trasporti dell’Ue
28 novembre 2020
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USSASSAI. Un po’ d’Ogliastra lunedì sera arriverà a Bruxelles, al Parlamento europeo. Jean-Luc Madinier, l’imprenditore e consulente turistico parigino, fondatore e titolare di “ Sardaigne en liberté”, nata e operante in Ogliastra, prima agenzia di turismo ecosostenibile della Sardegna dedicata al turismo attivo, insieme con altri autorevoli esponenti del comparto a livello europeo sarà sentito nell’audizione sul «Settore del turismo a prova di futuro: sfide e opportunità future».
Madinier (che ha moglie ogliastrina) si è detto molto lusingato della audizione alla commissione Trasporti e turismo del Parlamento europeo. «Sarà un’occasione molto importante – ha detto il fondatore e titolare di“ Sardaigne en liberté” – per esporre le nostre idee sul turismo del futuro, che dovrà essere sempre più ecosostenibile. E che potrà mettere sempre in mostra tutte le ricchezze naturalistiche, storiche, enogastronomiche e delle tradizioni dell’area ogliastrina e della Sardegna», L’imprenditore e consulente turistico parigino interverrà, insieme con altri colleghi, sul tema «Transizione verso un turismo sostenibile, responsabile e intelligente: abilitare il futuro attraverso l'innovazione».
Jean-Luc Madinier ha lanciato, con successo, il trekking someggiato con gli asinelli sardi nell’area della vallata del Pardu e anche in altre zone ogliastrine. Sempre con la sua “Sardaigne en liberté”, ha dato vita alla possibilità per piccoli gruppi di vacanzieri, soprattutto stranieri che decidono di percorrere il famoso sentiero baunese di trekking “Selvaggio Blu” o altri tragitti, a fine tappa, di essere ospitati a dormire in alcune barche a vela. Madinier promuove un turismo sostenibile che implica la valorizzazione dei territori dell’entroterra, ripercorrendo, con gli asinelli, anche gli antiche sentieri della transumanza. Ma in futuro punta anche a utlizzare velorail (ferrocicli) nella tratta del trenino verde. (l.cu.)
Madinier (che ha moglie ogliastrina) si è detto molto lusingato della audizione alla commissione Trasporti e turismo del Parlamento europeo. «Sarà un’occasione molto importante – ha detto il fondatore e titolare di“ Sardaigne en liberté” – per esporre le nostre idee sul turismo del futuro, che dovrà essere sempre più ecosostenibile. E che potrà mettere sempre in mostra tutte le ricchezze naturalistiche, storiche, enogastronomiche e delle tradizioni dell’area ogliastrina e della Sardegna», L’imprenditore e consulente turistico parigino interverrà, insieme con altri colleghi, sul tema «Transizione verso un turismo sostenibile, responsabile e intelligente: abilitare il futuro attraverso l'innovazione».
Jean-Luc Madinier ha lanciato, con successo, il trekking someggiato con gli asinelli sardi nell’area della vallata del Pardu e anche in altre zone ogliastrine. Sempre con la sua “Sardaigne en liberté”, ha dato vita alla possibilità per piccoli gruppi di vacanzieri, soprattutto stranieri che decidono di percorrere il famoso sentiero baunese di trekking “Selvaggio Blu” o altri tragitti, a fine tappa, di essere ospitati a dormire in alcune barche a vela. Madinier promuove un turismo sostenibile che implica la valorizzazione dei territori dell’entroterra, ripercorrendo, con gli asinelli, anche gli antiche sentieri della transumanza. Ma in futuro punta anche a utlizzare velorail (ferrocicli) nella tratta del trenino verde. (l.cu.)