Sedici assunzioni con il bando Aspal
di Lamberto Cugudda
Tortolì, impiego per 8 mesi per lavoratori qualificati e no, compresi 2 ingegneri
28 gennaio 2021
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TORTOLÌ. I cantieri lavoro continuano a rappresentare una fonte di sostentamento per numerosi abitanti della cittadina e della frazione. A breve, verrà pubblicato il bando dall'Aspal (si tratta di un organismo tecnico della Regione, l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro) per un nuovo cantiere comunale Lavoras che prevede l'assunzione di personale (16 unità) a tempo determinato (otto mesi) e part time, da impiegare nei cantieri di nuova attivazione nel territorio locale.
Con il nuovo bando Aspal vengono richiesti determinati profili e relative qualifiche. Si parte da quattro operai comuni, personale non qualificato addetto alla manutenzione del verde; altri quattro operai qualificati: giardinieri; due operai qualificati: idraulici; un operaio qualificato: muratore in mattoni; un altro operaio qualificato: elettricista manutentore di impianti. Ancora, un impiegato di concetto-assistente di archivio e biblioteca; un altro impiegato di concetto: responsabile comunicazione sociale; due impiegati tecnici: ingegneri civili.
«Per la nostra cittadina – afferma il sindaco Massimo Cannas – questi cantieri comunali rappresentano sempre un’opportunità di impiego per tanti disoccupati. Anche se, grazie al reddito di cittadinanza, molti hanno ottenuto un aiuto. E così, oltre alle disposizioni relative all’emergenza epidemiologica, in Comune non si registrano più le tante quotidiane richieste di lavoro, come invece avveniva prima del lockdown di marzo dello scorso anno».
Il primo cittadino specifica che, grazie ai cantieri comunali su bandi Aspal, negli ultimi anni si riesce a dare una possibilità di occupazione anche a quanti hanno dei titoli di studio, quali diplomanti e laureati. «Dal Plus Ogliastra, che vede Tortolì Comune capofila – prosegue il sindaco tortoliese Cannas – i si stanno predisponendo i cantieri Puc (Progetti o piani utli alla collettività) per i beneficiari del reddito di cittadinanza, che dovranno dedicare delle ore, a settimana (un minimo di otto e un massimo del doppio, che non saranno retribuite ndr)) per questi progetti utili alla collettività. Non tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza dovranno parteciparvi, perché vi sono delle categoria che saranno escluse».
Con il nuovo bando Aspal vengono richiesti determinati profili e relative qualifiche. Si parte da quattro operai comuni, personale non qualificato addetto alla manutenzione del verde; altri quattro operai qualificati: giardinieri; due operai qualificati: idraulici; un operaio qualificato: muratore in mattoni; un altro operaio qualificato: elettricista manutentore di impianti. Ancora, un impiegato di concetto-assistente di archivio e biblioteca; un altro impiegato di concetto: responsabile comunicazione sociale; due impiegati tecnici: ingegneri civili.
«Per la nostra cittadina – afferma il sindaco Massimo Cannas – questi cantieri comunali rappresentano sempre un’opportunità di impiego per tanti disoccupati. Anche se, grazie al reddito di cittadinanza, molti hanno ottenuto un aiuto. E così, oltre alle disposizioni relative all’emergenza epidemiologica, in Comune non si registrano più le tante quotidiane richieste di lavoro, come invece avveniva prima del lockdown di marzo dello scorso anno».
Il primo cittadino specifica che, grazie ai cantieri comunali su bandi Aspal, negli ultimi anni si riesce a dare una possibilità di occupazione anche a quanti hanno dei titoli di studio, quali diplomanti e laureati. «Dal Plus Ogliastra, che vede Tortolì Comune capofila – prosegue il sindaco tortoliese Cannas – i si stanno predisponendo i cantieri Puc (Progetti o piani utli alla collettività) per i beneficiari del reddito di cittadinanza, che dovranno dedicare delle ore, a settimana (un minimo di otto e un massimo del doppio, che non saranno retribuite ndr)) per questi progetti utili alla collettività. Non tutti i beneficiari del reddito di cittadinanza dovranno parteciparvi, perché vi sono delle categoria che saranno escluse».