La Nuova Sardegna

Nuoro

Schianto mortale per un operaio di Olzai

di Michela Columbu
Schianto mortale per un operaio di Olzai

Tore Corbu, 57 anni, era alla guida di una Toyota: è finito sul guard rail lungo la Sarule-Ottana. Ferito un giovane di Gavoi

07 aprile 2021
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OLZAI. Probabilmente stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro, Salvatore Corbu, 57 anni di Olzai, operaio forestale, che ieri ha perso la vita in un incidente stradale. La provinciale 17 tra Sarule e Ottana, all’altezza del bivio di Olzai, un tratto abbastanza sicuro, con buona visibilità e asfaltato da poco, si è trasformato in uno scenario difficile da dimenticare per le persone intervenute a prestare soccorso. L’uomo che viaggiava da solo, è morto sul colpo ma è rimasto intrappolato per diverse ore sul suo Rav Toyota ed è stato necessario un lungo intervento dei vigili del fuoco venuti da Nuoro per liberarlo dalla trappola di una macchina ridotta a un ammasso di lamiere, e restituirlo alla famiglia. Operazione conclusa verso le 20 di ieri (l’incidente è avvenuto verso le 17,30).

Un silenzioso via vai di olzaesi increduli alla notizia che Tore Corbu fosse improvvisamente scomparso, oltre al blocco della circolazione per qualche ora, per permettere l’intervento di soccorso in piena sicurezza. La dinamica è tutta da chiarire e fondamentale sarà il lavoro dei carabinieri e della polizia stradale intervenuta sul posto. Si tratterebbe di una collisione avvenuta ad alta velocità tra l’auto di Corbu e un’Audi condotta da un giovane di Gavoi.

Le auto pare che procedessero entrambe in direzione Ottana, ma non è chiaro cosa abbia potuto generare quella che sembra essere stata una carambolata terminata sul guard rail opposto, proprio in prossimità del bivio che porta a Olzai, risultata letale per il povero olzaese.

Per il giovane di Gavoi si è reso necessario l’intervento del 118, ma le sue condizioni da subito non sarebbero risultate gravi. Corbu invece lascia la moglie Barbara Campus, impiegata contabile al Comune di Ottana, e tre figli. «Un padre e marito esemplare, disponibile, tranquillo, un lavoratore, la cui morte ci sconvolge e ci addolora – sono le parole commosse della sindaca di Olzai, Maria Maddalena Agus –. È una notizia che addolora tutta la comunità e non possiamo fare altro che stringerci attorno alla famiglia».

Tore Corbu era un operaio di Forestas, stabilizzato da poco, «una persona disponibile, una bravissima persona, che fra qualche mese sarebbe diventato nonno del suo primo nipotino – commenta ancora la prima cittadina di Olzai –. Appassionato vignaiolo, curava la vigna di famiglia con grande attenzione e dedizione».

Ora saranno i rilievi dei carabinieri e della polizia, ancora in corso fino a tarda serata, a tentare di restituire la dinamica esatta dell’incidente mortale, e sopratutto sarà importante la descrizione di quegli attimi che darà il giovane di Gavoi che era alla guida dell'altra auto coinvolta.

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