La Nuova Sardegna

Nuoro

Prove tecniche online per il Distretto rurale

di Lamberto Cugudda
Prove tecniche online per il Distretto rurale

Tortolì. Seminario interattivo questo pomeriggio per la costituzione del comitato promotore

11 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





TORTOLÌ. Dopo il Distretto rurale della Barbagia, in provincia di Nuoro anche l’area ogliastrina si muove per potere farne nascere un altro. Questo pomeriggio, dalle ore 16, è in programma un webinar che si svolgerà sulla piattaforma Zoom meeting «per la costituzione del comitato promotore del Distretto rurale Ogliastra». Il link sarà attivo dalle ore 15.30 e non è necessaria alcuna registrazione/iscrizione. Per ogni ulteriore informazione e per supporto alla partecipazione al webinar contattare la segreteria organizzativa (Confcooperative Nuoro e Ogliastra, nuoro@confcooperative.it, telefono 3490575465). Per capire bene cosa siano i Distretti rurali, vasta riportare quanto viene evidenziato da UniNuoro.it (pagina ufficiale del Consorzio universitario nuorese): «I Distretti rurali sono sistemi produttivi caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea derivante dall’integrazione fra le attività agricole e altre attività locali, nonché produzioni di beni e servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali».

Fra quanti aderiranno al comitato promotore vi è di certo la Cooperativa sociale Terraluna Arl di Tortolì, presieduta da Antonio Cucca, 62 anni. «Siamo in prima fila – afferma il presidente della coop con sede nel viale monsignor Virgilio – per la costituzione di questo comitato promotore che dovrà portarci alla costituzione dell’importante Distretto rurale dell’Ogliastra. Che servirà anche a creare un importante “ponte” anche turistico, fra le zone costiere del nostro territorio e quelle dell’interno. Domani al webinair in programma nel pomeriggio, aperto a tutti, parteciperanno anche il Gal Ogliastra ( il Gruppo d’azione locale) per la parte dei centri montani e il Flag Sardegna orientale (ex Gac, Gruppo d’azione costiera) cui fanno capo i centri della costa». A parere del presidente della Cooperativa sociale Terraluna Arl, il Distetto rurale darà impulso anche alla filiera di produzioni agroalimentari dell’area ogliastrina «e ci consentirà, tutelando così al meglio la genuinità delle nostre produzioni, di conquistare delle nuove fette di mercato, creando anche nuova occupazione».

Luca Cacciatori, da due anni presidente della storica Cooperativa pescatori Tortolì (48 soci), che ha compiuto 77 anni, e che opera nella zona della laguna di san Giovanni nello stagno di Tortolì, proprio di fronte al mare della Capannina, si dice ottimista. «Domani – precisa – parteciperemo al webinar. Aderiremo con convinzione, visto che si tratta di un nuovo e importate “strumento” che consentirà di creare sviluppo e occupazione, favorendo le filiere per le produzioni tipiche, sia delle zone costiere che montane dell’intero territorio ogliastrino».

Primo piano
Politica

Asl, stop alle nomine: ecco chi salta

Le nostre iniziative