La Nuova Sardegna

Nuoro

orgosolo 

Lapia (Cd): «Basta assedio alla ricerca di Mesina»

ORGOSOLO. Le ricerche per assicurare Graziano Mesina alla giustizia, se da un lato devono essere supportate da risorse importante destinate ad attività di intelligence, dall’altro non possono...

25 luglio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ORGOSOLO. Le ricerche per assicurare Graziano Mesina alla giustizia, se da un lato devono essere supportate da risorse importante destinate ad attività di intelligence, dall’altro non possono proseguire con modalità che mettono a repentaglio la serenità di una comunità. Lo afferma la deputata Mara Lapia, del Centro democratico, in un'interrogazione alla ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, e al ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Secondo Lapia, «Dal2 luglio di un anno fa, giorno della sua ultima fuga, Orgosolo è stata teatro di continui blitz, posti di blocco e perquisizioni a tappeto da parte delle forze dell’ordine per tentare di ritrovare il latitante e consegnarlo all’autorità giudiziaria. L’ultimo blitz, dello scorso 22 luglio, ha visto un imponente dispiegamento di militari e mezzi. Queste azioni – sottolinea la parlamentare – seppure finalizzate all’obiettivo di consegnare alla giustizia un pericoloso latitante, rischiano di far cadere la comunità orgolese in uno stato di apprensione per le possibili ripercussioni sociali ed economiche». «Molti degli abitanti temono per le pesanti ricadute a livello di immagine che si generano nel territorio, costantemente alla ribalta delle cronache giornalistiche non più per i splendidi murales, ma per i continui blitz».

Le restrizioni imposte per contenere la diffusione del Covid 19 hanno già fortemente compromesso il settore produttivo locale che tuttavia prova a riprendersi anche grazie al turismo. «Ho chiesto ai due ministri se non esistano strategie alternative, come operazioni di intelligence condotte attraverso strumenti tecnologici e all’avanguardia che potrebbero essere forniti ai nuclei impegnati nelle ricerche di Mesina. La comunità di Orgosolo – è la sua conclusione – deve poter riacquistare la sicurezza e la tranquillità sottratta dall’ennesima evasione del latitante».

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative