La Nuova Sardegna

Nuoro

Il 2021 l’anno dei neonati: al San Francesco quasi 800

Il 2021 l’anno dei neonati: al San Francesco quasi 800

Soddisfazione del direttore dell’Unità operativa di Ostetricia, Antonio Succu «Il nostro punto nascita continua ad investire molto sul parto naturale»  

02 gennaio 2022
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NUORO. Giovanni è stato il primo del 2022 ma se l’anno appena nato confermerà i numeri di quello che è appena finito, sarà anche il primo di una lunghissima serie di neonati e neonate nel punto nascita dell'ospedale barbaricino. Il piccolo, figlio di una coppia di giovani nuoresi, sta bene e pesa 3 chili e 300 grammi. L’ultimo nato del 2021, invece, è un maschietto di 3 chili e 250 grammi, figlio primogenito di una coppia di Ollolai.

«Il reparto di Ostetricia dell’ospedale San Francesco di Nuoro – commenta il direttore dell’Unità operativa, Antonio Onorato Succu – ha chiuso il 2021 con quasi 800 parti, per l’esattezza 794. Sono moltissimi, se consideriamo il drammatico decremento demografico che interessa l’Italia e l’Europa, peraltro in un contesto in cui la Sardegna, in particolare, ha il più basso indice di natalità del vecchio continente. I nostri nati – prosegue Succu – sono quasi tutti locali, con una percentuale di extra-comunitari bassissima rispetto agli altri punti nascita della Sardegna, come ad esempio Olbia e Cagliari. Il nostro punto nascita continua ad investire molto sul parto naturale, grazie alle nostre brave ostetriche e alle nostre equipe, profondamente rispettose della fisiologia e della naturalità della nascita in sicurezza».

Intanto l’analgesia nel travaglio di parto è scelta da un numero sempre più elevato di donne, perché contribuisce ad alimentare tranquillità nelle partorienti. È un percorso che le gestanti intraprendono nel momento in cui si decide di scegliere questa opzione: seguono incontri oltre che con il ginecologo, con l’anestesista che spiega loro le tecniche, i vantaggi e gli eventuali imprevisti che si possono avere con questa procedura.

Nuove tecniche, corsi di formazione per il personale e simulazioni, inoltre, hanno portato il reparto nuorese a fare ulteriori passi in avanti. Nel Nido dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, il primo nato di questo 2022 è una bellissima bambina che si è presa tutto il tempo necessario, e dopo un lungo travaglio di alcune ore, ha superato ogni titubanza, ed è venuta alla luce alle 14.20 di ieri, primo gennaio. La nuova arrivata, figlia di una coppia di Baunei, sta bene e può vantare di essere la prima ogliastrina ad aver visto questo primo scorcio, insolitamente mite, di 2022. Al momento del parto era presente il ginecologo Luigi Riggi, che ha tracciato un bilancio dell’anno appena terminato. «Nel 2021 il reparto di Ginecologia e Ostetricia del Nostra Signora della Mercede – ha detto – ha avuto, in totale 296 nati. L’ultimo nato di questo ospedale è un bel maschietto, venuto alla luce alle 8.50 del 31 dicembre.

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