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Dorgali fa rete e apre le sue cortes «Insieme per lo sviluppo comune»

Nino Muggianu
Dorgali fa rete e apre le sue cortes «Insieme per lo sviluppo comune»

Autunno in Barbagia al via venerdì 16 con un convegno del Banco di Sardegna

15 settembre 2022
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Dorgali Dall’agroalimentare al vino, passando per il turismo, con un’offerta tra le più ampie e variegate in Sardegna: Dorgali è un universo che comprende al suo interno eccellenze e specificità, oggi unite nel nuovo Distretto rurale che sarà presentato domani alle 18,30, nella sala consiliare del Comune in occasione del convegno “Fare rete per lo sviluppo del territorio: l’unicità del progetto Dorgali”. L’incontro si inserisce nella tradizione dei convegni organizzati, in occasione di Autunno in Barbagia, dal Banco di Sardegna e dalla Camera di commercio con la collaborazione delle amministrazioni dei Comuni coinvolti e la partecipazione delle istituzioni regionali. Dopo i saluti della sindaca di Dorgali Angela Testone e del presidente del Banco di Sardegna Gianfranco Farre, ci saranno gli interventi del presidente della Camera di commercio di Nuoro Agostino Cicalò, dell’assessora del Turismo e attività produttive del Comune di Dorgali Sonia Mele, dell’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa e del direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese. Gli interventi saranno intervallati, come da tradizione, dalle testimonianze degli imprenditori locali (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Appuntamento a Dorgali, dunque, da domani a domenica per “Tessende filos de oro”, il filo conduttore di questa edizione di Autunno in Barbagia che si snoda attraverso sette itinerari. Percorsi che spaziano dalla ricerca dei sapori e del gusto dei piatt tradizionali, alle preziosità dell’arte orafa, alle peculiarità delle altre attività artigianali, quali la ceramica, la pelletteria, la tessitura, la lavorazione del legno e del ferro fino alla maestria nella forgiatura dei coltelli con una nicchia riservata ai lavori degli hobbisti e alla documentazione attraverso mostre ed esposizioni.

«Siamo felici di ospitare tutti coloro che vorranno visitare il nostro paese per vivere un’esperienza forse unica, con gli artigiani e le loro cortes, i loro manufatti, come lavorano – commenta la sindaca Angela Testone –. Da segnalare tra le tante cose da vedere e visitare, il Museo archeologico che metterà in campo un laboratorio per ragazzi, giovani e adulti che vorranno misurarsi con la ceramica, in modalità nuragica, antica. Sarà possibile per tutti, o comunque per chi lo vorrà, fare un’esperienza di questo tipo. Il fine settimana a Dorgali sarà estremamente ricco di proposte e di possibilità. Domani, con l’impulso fondamentale del Banco di Sardegna, abbiamo messo su un convegno sulla specificità economica e di fare rete, della nostra comunità. Alcuni dei protagonisti dell’ economia dorgalese, racconteranno la loro esperienza di produzione, di evoluzione delle loro strutture economiche e di cooperazione, poichè una delle caratteristiche della nostra comunità è quella di lavorare insieme, e di segnare positivamente il lavoro, gli uni degli altri». «Mi preme sottolineare alcuni elementi di novità di questa edizione – dice l’assessora al Turismo, Sonia Mele – l’amministrazione ha puntato a valorizzare il comparto agroalimentare, dedicandogli il momento inaugurativo delle Cortes. La grande novità di quest’anno sono gli itinerari: infatti il percorso delle cortes sarà diviso in itinerario del gusto, dell’arte orafa, della ceramica, del legno-ferro e coltello, della pelletteria e del tessuto, della creatività. A questi – continua Mele – si aggiunge un ricco percorso di mostre ed esposizioni, oltre che ovviamente, un percorso di punti ristoro, in cui sarà possibile mangiare diverse pietanze della nostra arte culinaria. Il tutto sarà accompagnato dall’animazione folcloristica per le strade del centro storico con gruppi folk, tenori e cori itineranti, dalle serate di balli sardi in occasione della festa di San Cornelio e Cipriano e, infine, dall’intrattenimento musicale organizzato dal Comitato San Giuseppe Dorgali - Leva 1993».


 

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