Nuoro si ferma per i funerali di Paolo Sanna, Giusi Massetti, Martina e Francesco Gleboni
Per il pluriomicida Roberto Gleboni dovrebbe essere disposta solo la cerimonia di sepoltura nel cimitero comunale di Sa ’e Manca
Nuoro «Vivi nel nostro cuore, illumina le nostre coscienze, nessuno nemmeno la morte potrà mai separarci». «Ora sei l’angioletto più bello e beati in Paradiso perché potranno giocare con te». «Il nostro orgoglio da sempre e per sempre, la tua saggezza e forza sarà da guida per tutti». Sono gli ultimi messaggi lasciati dai familiari a Giusi Massetti e ai figli Francesco Gleboni e Martina Gleboni, uccisi mercoledì scorso nella casa di via Ichnusa. Tre necologi diversi sulle pagine della Nuova Sardegna per annunciare i funerali che si svolgeranno questo pomeriggio alle 15,30 nella chiesa di San Domenico Savio. Le esequie saranno celebrate dal parroco don Stefano Paba. Sono attese migliaia di persone. Tante di queste hanno già preso parte ai momenti di cordoglio organizzati per stare vicino a mamma Carmela Capelli e degli altri familiari di Giusi Massetti nei giorni che hanno seguito la strage.
La città oggi si ferma anche per i funerali di
Nessuna informazione, invece, sui funerali del pluriomicida Roberto Gleboni. Secondo quanto trapela, però, per lui dovrebbe essere disposta solo la cerimonia di sepoltura nel cimitero comunale di Sa ’e Manca. Le informazioni sull’orario e sulla data del rito, forse anche per motivi di sicurezza e ordine pubblico, vengono per il momento tenute riservate.
Oggi a Nuoro sarà lutto cittadino, lo aveva già annunciato il commissario del Comune Giovanni Pirisi mercoledì scorso, poche ore dopo la tragedia. Appresa la data dei funerali delle quattro vittime, ha firmato subito l’ordinanza nella serata di ieri. Un provvedimento che prevede diverse disposizioni. Tra queste, bandiere a mezz’asta negli edifici comunali e divieto di svolgimento di qualsiasi attività ludico-ricreativa per tutta la giornata di oggi.
Ancora, la temporanea chiusura di tutti gli esercizi commerciali, con l’abbassamento delle serrande, in segno di lutto, dalle 11 alle 11.15 e dalle 15.30 alle 15.45, in concomitanza con la celebrazione delle esequie e un minuto di silenzio da osservare in tutte le scuole della città. Infine, l’invito ad esporre le bandiere a mezz’asta anche in tutti gli altri edifici pubblici e quello rivolto ad istituzioni e associazioni a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune.