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Dalla droga all’alcol all’abuso dei cellulari: giovani a confronto sulle dipendenze

Dalla droga all’alcol all’abuso dei cellulari: giovani a confronto sulle dipendenze

Incontro-dibattito del Rotary club di Siniscola con gli allievi dell’Istituto comprensivo “Gramsci-Bernardini”

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Siniscola “Alza il volume della tua vita: spegni le dipendenze”: è questo il titolo dell’incontro-dibattito rivolto agli alunni delle terze classi della scuola secondaria di primo grado di Siniscola. Andato in scena la scorsa settimana nell’aula magna dell’Itcg “Oggiano”, l’evento è stato voluto e organizzato dal Rotary club attraverso le dottoresse referenti Silvia Murru e Francesca Addis. Immediati l’interesse e l’accoglienza del progetto da parte di Antonella Piredda, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Gramsci-Bernardini”, come pure di tutto il corpo docente delle classi coinvolte. Dopo i saluti del presidente del Rotary club Siniscola, Giovanni Chessa, hanno avuto inizio i lavori con gli interventi dei relatori. Antonella Chessa, direttrice del Ser.D della Asl di Nuoro, ha parlato delle principali sostanze d’abuso, delle conseguenze neurobiologiche sullo sviluppo e dei percorsi di prevenzione e cura presenti nel territorio.

A seguire Rita Bellu, del Ser.D di Siniscola, ha evidenziato gli aspetti psicologici e comportamentali legati alle dipendenze, mentre Silvana Vacca, referente per l’Asl Nuoro del Progetto regionale Gap, ha illustrato i diversi tipi di dipendenze del settore tecnologico informatico, con particolare attenzione alla dipendenza da videogioco “gaming disorder” e gioco d’azzardo online. Ha preso parola anche il comandante del distaccamento della polizia stradale di Siniscola, sostituto commissario coordinatore Carmelo Derelitto, che ha evidenziato quali rischi e conseguenze amministrative e penali si corrono quando si è alla guida di veicoli a seguito di assunzione di sostanze che alterano le percezioni sensoriali (alcool, droghe, certi farmaci).

Dopo le diverse relazioni, spazio al dibattito a cui gli alunni hanno partecipato numerosi con interesse, curiosità e vivacità, dando a tutto lo staff organizzativo e ai relatori spunti di riflessione sull’importanza della comunicazione e del confronto informato preventivo. Dopo aver ringraziato il dirigente scolastico dell’Itcg “Oggiano” per l’accoglienza, le coordinatrici dell’incontro hanno chiuso puntualizzando sull’importanza della collaborazione tra i genitori, le componenti educative, quelle sanitarie e le associazioni territoriali, «per offrire riferimenti di informazione e confronto che favoriscano le giuste attività di prevenzione e di adeguato intervento, nei confronti dei giovani e più in generale dei soggetti potenzialmente a rischio».

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