La Nuova Sardegna

Olbia

La Maddalena esulta: è la reginetta sarda delle bandiere blu

di Andrea Nieddu
La Maddalena esulta: è la reginetta sarda delle bandiere blu

Tra le spiagge premiate il Relitto e i Due Mari, a Caprera Ma non è solo questione di bellezza, il segreto sono i servizi

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LA MADDALENA. La bellezza conta, ma solo in parte. L’assegnazione delle bandiere blu non è solo una questione di estetica, di purezza delle acque, di sabbia argentata. Ma anche di servizi sulla sabbia. La Maddalena quest’anno è un po’ la regina della Gallura in questo campo. Cinque bandiere su dei lidi belli, ma anche attrezzati. Tegge, Spalmatore, Porto Massimo, I Due mari e il Relitto a Caprera. Segue poi Palau con quattro riconoscimenti per Porto Liscia e Porto Pollo, che si aggiungono alla Sciumara e Palau vecchio. Santa Teresa conferma le sue tre bandiere, la storica Rena Bianca, Riviera di Ponente a Capo Testa e il porto turistico.

L’amministrazione maddalenina festeggia la “manita blu”. «Un risultato a cui l’amministrazione e gli uffici hanno lavorato con impegno – commenta l’assessore all’Ambiente, Fabio Canu –. Un riconoscimento che gratifica tuttiDal 2008, cioè da quando riuscimmo a ottenere per la prima volta due bandiere, Tegge e Spalmatore, siamo sempre riusciti a confermare lo stesso livello di qualità, lavorando in modo costante per migliorare . Ma il risultato di quest’anno è eclatante. Siamo l’unico comune in Sardegna ad avere ottenuto cinque bandiere e siamo l’unico comune in Italia ad essere cresciuto del 150 per cento rispetto al 2013, passando da due bandiere a cinque».

Per poter issare una bandiera blu i comuni devono avanzare le loro candidature rispondendo a un questionario multidisciplinare. «Riceverne cinque significa che il territorio, come sistema, presenta un livello qualitativo alto di cui andare fieri e a cui ognuno di noi è chiamato a contribuire». aggiunge Canu. Tra i vari requisiti richiesti dalla Foundation for environmental education rientrano la qualità delle acque di balneazione, la presenza sul territorio di un sistema funzionante di raccolta differenziata e riciclaggio, la depurazione efficace delle acque reflue, l’offerta di iniziative di educazione ambientale, servizi ai bagnanti. Si tratta di un sistema articolato di requisiti, che abbraccia tutti gli aspetti che possono riguardare l’impatto e la sostenibilità degli insediamenti costieri.

Brinda anche il dirimpettaio comune di Palau, che con La Maddalena divide la striscia di mare più amata dai turisti. «Abbiamo fatto l’en plein – commenta il delegato all’Ambiente, Moreno Serra –. È un importante riconoscimento per il paese, testimonia il lavoro portato avanti dall’amministrazione in materia di salvaguardia e valorizzazione dei litorali, tra i più apprezzati del nostro territorio. Continueremo a operare su questi fronti. È importante portare a casa nuove bandiere, ma ancora di più mantenerle. Nell’area di Porto Liscia e Porto Pollo stiamo ultimando un progetto per preservare le zone dunali, attraverso la realizzazione di passerelle in legno, sentieri pedonali per agevolare l’accesso ai bagnanti, anche diversamente abili».

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