Tatangelo, grande musica e tanta umanità
Il concerto della cantante di Sora ha chiuso le manifestazioni della festa di Santa Giusta
CALANGIANUS. Con il concerto di Anna Tatangelo si sono concluse le manifestazioni del programma della festa di Santa Giusta, allestito dal comitato presieduto da Pietro Pileri. «Una festa all’insegna della serenità - dice Pileri -;siano rimasti gratificati dai complimenti che ci hanno rivolto tanti concittadini per tutta la nostra fatica e per i risultati conseguiti». Il concerto della cantante di Sora, protagonista dell’edizione giovani Sanremo 2002 e nella categorie donne nel 2006, ha presentato un’ artista che si è subito sentita a suo agio conquistando la simpatia della folla arrivata da molte parti della Gallura.
Un’affluenza che si apprezza di più perché si è giunti a Calangianus in un giorno feriale. Per fortuna, rispetto al concerto del giorno precedente con i Magamaro, c’era una temperatura meno rigida e così via Roma offriva un bel colpo d’occhio. «Quello che vogliamo far notare però - precisa Pietro Pileri-è la straordinaria umanità di questa cantante. Che non si è isolata ma anche nella cena al Tirabusciò, con i due manager, ha voluto l’obriere e due figli dei soci, uno dei quali è stato poi chiamato sul palco e a cui ha dedicato una canzone». E poi tanti autografi e un bacio a Lorenzo la cui straordinaria e coraggiosa madre, Maria Paola, ha scritto su Facebook: “Le cose fatte all'ultimo momento, senza essere programmate sono le più belle e poi...dare un bacio di striscio alla Tatangelo”.
Gli occhi felici di Lorenzo per gli organizzatori sono stati il miglior grazie. Una festa, insomma che ha rilanciato tante speranze, che ha dato una scossa all’ambiente e ha fatto sentire ancor più comunità coloro che hanno organizzato e coloro che hanno partecipatoalle varie manifestazioni . (p.z.)