25 maggio 2014
«Può succedere ancora», ammonisce Paolo Castiglia, professore ordinario di Igiene dell’università di Sassari e componente del gruppo vaccini Sitl. Uno dei messimi esperti in materia, semplicemente. «Né l'attuale possibilità di fare una rapida diagnosi – dice – né una tempestiva terapia antibiotica ai primi sintomi, possono scongiurare la precipitosa progressione della patologia. Per questo è ...