Cedac, al via con la Murino
SANTA TERESA. Il fascino di una fiaba orientale e i misteri dell'inconscio, insieme a un vivido affresco dell'Italia nella prima metà del Novecento e una riflessione sulla casualità dei destini. C’è...
SANTA TERESA. Il fascino di una fiaba orientale e i misteri dell'inconscio, insieme a un vivido affresco dell'Italia nella prima metà del Novecento e una riflessione sulla casualità dei destini. C’è tutto questo nella stagione di prosa 2014-2015 al cineteatro comunale Nelson Mandela e organizzata dal Cedaccon il patrocinio del Comune. Quattro gli spettacoli in cartellone - dal 9 gennaio al 29 marzo - in un affascinante intreccio di suggestioni letterarie e cinematografiche.
Una rosa di quattro titoli per un'indagine sull'uomo che mette in luce il potere svelante del teatro, capace di mettere a nudo la verità dei personaggi e mostrare il volto più nascosto della realtà. Sotto i riflettori artisti come Ivana Monti e Caterina Murino accanto a Giorgio Lupano e Rosario Coppolino in "Doppio Sogno"; Andrea Giordana e Giancarlo Zanetti, in “Il bell'Antonio". In cartellone anche una storica compagnia come il Teatro del Carretto per un'inedita rilettura di “Le mille e una notte”, il 9 gennaio alle 21, e il giornalista e scrittore Beppe Severgnini in “La vita è un viaggio”.