Piano antialluvione, sì della Regione al progetto comunale
Approvazione preliminare per la mitigazione del rischio idrogeologico. Ma occorre reperire risorse per quasi 130 milioni di euro
OLBIA. Il Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino della Sardegna, il 18 dicembre ha disposto l’approvazione preliminare del progetto di mitigazione del rischio idrogeologico varato dal consiglio comunale all’inizio di novembre. Una approvazione che era praticamente scontata, visto che è frutto di un intenso lavoro di copianificazione fra l’amministrazione comunale di Olbia, i tecnici del comune di Olbia e quelli della Regione. Ora si apre la fase che porterà all’approvazione definitiva. Infatti il quadro delle opere di mitigazione del rischio idraulico nel territorio comunale di Olbia verrà intanto pubblicato sul Buras, il bollettino ufficiale della Regione Sardegna, e quindi sottoposto all’attenzione dei cittadini, e comunque di tutti i portatori di interesse, che potranno, come avviene per tutte le varianti o ancor meglio per il Puc, proporre eventuali osservazioni, anche relativamente alle soluzioni di mitigazione del rischio individuate dal Consiglio comunale.
«Ora l'amministrazione comunale – ricorda l’assessore all’urbanistica Carlo Careddu – organizzerà dei momenti di incontro a scopo divulgativo alla presenza dei tecnici estensori del piano di intervento, per informare i cittadini e, in particolare, per consentire a tutti i "portatori di interesse" di conoscere il Quadro delle opere nel dettaglio, anche al fine di formulare con cognizione di causa eventuali osservazioni e proposte progettuali alternative a quella approvata dal consiglio comunale».
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Careddu ricorda anche che «con questo delibera viene imposto al Comune di Olbia l'adozione dei provvedimenti amministrativi atti a garantire l'effettiva realizzazione delle opere previste dal Quadro di misure e interventi in questione, provvedendo ad aggiornare gli strumenti urbanistici e a sottoporre a vincolo preordinato all'esproprio le aree interessate da tutte le infrastrutture previste, con le relative fasce di rispetto».
Un passo in avanti notevole per la città. Ma l’amministrazione, con in testa il sindaco Gianni Giovannelli chiede da tempo a Regione e Governo, e a maggior ragione ora lo ripete, che vengano individuate immediatamente le risorse necessarie per queste opere. Risorse che, nella fattispecie, ammontano alla bellezza di quasi 130 milioni di euro.