i precedenti
Per Ambrosio cinque anni fa 2 intimidazioni in pochi mesi
OLBIA. Due atti intimidatori già cinque anni fa avevano richiamato l’attenzione delle forze dell’ordine su Cristian Ambrosio. Il primo, nel dicembre del 2010, era stato l’incendio della veranda della...
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OLBIA. Due atti intimidatori già cinque anni fa avevano richiamato l’attenzione delle forze dell’ordine su Cristian Ambrosio. Il primo, nel dicembre del 2010, era stato l’incendio della veranda della sua pizzeria in via Silvio Pellico. Il secondo, sette mesi dopo, l’incendio della potente Mercedes classe E parcheggiata davanti alla sua villa in via Ossidiana, zona nuovo ospedale. Due episodi che allora, nell’immediatezza dei fatti, non avevano portato ad alcuno sviluppo giudiziario, ma che evidentemente per gli investigatorti avevano acceso una spia d’allarme sulle attività di Cristian Ambrosio. Di lui ancora si era parlato, sempre in occasione del primo atto intimidatorio, l’incendio della pizzeria della straordionaria catena di solidarietà che aveva portato l’imprenditore a riaprire il locale a tempo di record. Un gesto allora apparso coraggioso, oggi decisamente spavaldo. Sicuramente in linea con l’inclinazione del giovane alla vita spericolata e appariscente.
