L’omaggio al monumento ai Caduti celebra il 25 aprile
OLBIA. È stato il suo ultimo 25 aprile da sindaco, ma Gianni Giovannelli non ha voluto perdere l’occasioni importante per prendere la parola e celebrare il giorno dell’anniversario della Liberazione...
OLBIA. È stato il suo ultimo 25 aprile da sindaco, ma Gianni Giovannelli non ha voluto perdere l’occasioni importante per prendere la parola e celebrare il giorno dell’anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo con un discorso di alto profilo, richiamando i valori della libertà. Un discorso commovente e applauditissimo dai presenti alla cerimonia che si è tenuta come sempre avviene a Olbia sul Lungomare Redipuglia. Davanti al monumento ai caduti.
Anche quest’anno si è ripetuto il solito canovaccio del 25 aprile, con il raduno delle autorità e dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e degli altri partecipanti in piazza Regina Margherita. il corteo quindi si è portato, accompagnato dalle note della banda Felicino Mibelli sino al monumento ai caduti del Lungomare Redipuglia.
Davanti al monumento i discorsi di rito e la celebrazione della Santa Messa, che è stata officiata da don Gianni Satta, parroco di San Paolo.
Quindi la deposizione di due corone di fiori al monumento dei caduti, l’esecuzione dell’inno nazionale da parte della banda Felicino Mibelli e la chiusura estemporanea con “Bella Ciao”, la canzone simbolo della lotta partigiana, cantata da quasi tutti i presenti, a suggellare il 71o anniversario della Festa del 25 aprile in città.