La Nuova Sardegna

BERCHIDDA. «Un grazie di cuore per l’intenso lavoro dedicato a Berchidda, per la disponibilità, la competenza dimostrata in questi anni in cui tante amministrazioni si sono succedute». Con queste parole semplici e sincere il gruppo di minoranza "Idea Comune" di Berchidda commenta la notizia del pensionamento del responsabile del settore finanziario del Comune, il poeta-ragioniere Antonio Rossi. «A lui il merito di essere riuscito tecnicamente a sbloccare risorse pari a un 1 milione e 250 mila euro - scrivono i 4 consiglieri dell'opposizione in una nota - frutto degli avanzi anche delle amministrazioni precedenti e a metterle a disposizione della comunità, permettendo di fatto alla giunta di presentare al Consiglio del 17 maggio scorso, un piano di investimenti utili per il nostro paese». Alessandro Cossu, Pietro Calvia, Silvio Fresu e Mauro Pinna spiegano il loro voto favorevole: «Vista la grossa opportunità di spendita, a nostro avviso, la giunta avrebbe dovuto coinvolgere i cittadini per individuare le priorità da soddisfare con l'investimento; tuttavia, come consiglieri di minoranza, ci è sembrato doveroso approvare un progetto di giunta che ha sentito la necessità di riprendere alcune delle nostre idee, peraltro già proposte con precedenti interrogazioni, e che dovrebbe permettere al paese un deciso salto di qualità. Il nostro ruolo, così come ribadito in aula, sarà quello di monitorare la spendita delle risorse e la conseguente realizzazione delle opere proposte, come da mandato elettorale. Il ragionier Rossi è, in gran silenzio, riuscito nel colpaccio e, per citare le parole del vicesindaco, ci ha donato una vera e propria manna dal cielo. A colui che sarà sempre l’emblema della serietà e della disponibilità per il nostro paese, va il nostro ringraziamento». (s.d.)