Blitz di polizia e finanza a Olbia: quattro arresti
Gli agenti hanno controllato circa 200 stranieri e chiuso per 15 giorni un negozio alimentari gestito da nigeriani
OLBIA. Le forze dell’ordine hanno raccolto il segnale d’allarme lanciato dai cittadini residenti in via IV Novembre e dintorni. Così ieri sera 12 novembre le volanti del commissariato di polizia e le pattuglie della guardia di finanza della hanno passato al setaccio la via e le strade vicine classificate “zona a rischio” dagli stessi abitanti che continuamente registrano episodi di vandalismo e criminalità. Insomma, è la strada dove, in un clima di evidente esasperazione, gli abitanti per proteggersi si sono barricati in casa istallando addirittura le grate alle finestre.
Il pattugliamento da parte degli uomini della polizia e delle fiamme gialle – coordinati rispettivamente dal vice questore dirigente del commissariato Fabio Scanu e dal capitano Carlo Lazzari – è proseguito sino a tarda sera. Il bilancio è di 4 arresti: due nigeriani e due persone dell'est europeo. Due persone, fra cui una donna dedita alla prostituzione, sono state oggetto di foglio di via. In tutto controllate 200 le persone straniere, chiuso per 15 giorni un negozio di alimentari gestito da nigeriani, perché frequentato da persone dedite al consumo e allo spaccio di droga.