PADRU
Eseguiti i primi trenta tamponi tra ospiti e operatori della Rsa
PADRU. Sono stati sottoposti a tampone i primi trenta operatori della Rsa: tutte persone entrate in contatto con il paziente risultato positivo al Covid-19 e asintomatico, trasferito dall’ospedale di...
25 marzo 2020
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PADRU. Sono stati sottoposti a tampone i primi trenta operatori della Rsa: tutte persone entrate in contatto con il paziente risultato positivo al Covid-19 e asintomatico, trasferito dall’ospedale di Olbia alla struttura di Padru una decina di giorni fa. Secondo le informazioni raccolte dal sindaco Antonio Satta, i risultati di questi test dovrebbero arrivare non prima di tre o quattro giorni. Ne restano da fare almeno altri 170: tra pazienti ricoverati, personale amministrativo e operatori sanitari.
Nel messaggio inviato a tutta la popolazione anche attraverso il sito istituzionale del Comune, il sindaco ha sottolineato «che non c’è alcun motivo per allarmarsi. La Rsa, infatti, ha adottato tutte le precauzioni necessarie. Il paziente positivo è stato immediatamente isolato: sta bene ed è continuamente monitorato dall’autorità sanitaria competente». Alla fine, l’ennesimo invito a tutti a osservare le regole sugli spostamenti.
Nel messaggio inviato a tutta la popolazione anche attraverso il sito istituzionale del Comune, il sindaco ha sottolineato «che non c’è alcun motivo per allarmarsi. La Rsa, infatti, ha adottato tutte le precauzioni necessarie. Il paziente positivo è stato immediatamente isolato: sta bene ed è continuamente monitorato dall’autorità sanitaria competente». Alla fine, l’ennesimo invito a tutti a osservare le regole sugli spostamenti.