La Nuova Sardegna

Olbia

Aglientu, un laboratorio mobile per test sierologici e tamponi

di Sebastiano Depperu
Aglientu, un laboratorio mobile per test sierologici e tamponi

AGLIENTU. Domenica, si è tenuto ad Aglientu, nell'azienda agrituristica "Tuttusoni" l'incontro con i promotori del progetto "Sprint" (Salute prevenzione innovazione tecnologica), promosso da un...

30 giugno 2020
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AGLIENTU. Domenica, si è tenuto ad Aglientu, nell'azienda agrituristica "Tuttusoni" l'incontro con i promotori del progetto "Sprint" (Salute prevenzione innovazione tecnologica), promosso da un gruppo di aziende che intende dare risposte rapide e sicurezza nella gestione della stagione turistica post covid-19.

Il fulcro del progetto è l'istituzione di un laboratorio mobile dove effettuare i test sierologici o tamponi e avere i risultati nel giro di circa quattro ore. «Non mi sono fatto ripetere due volte l'invito a partecipare - afferma il sindaco di Aglientu Antonio Tirotto -: in questo difficile momento per l'intera nazione, e viste le molteplici difficoltà delle istituzioni nell'affrontare velocemente il fenomeno sicurezza post covid, sono fermamente convinto che si debbano valutare anche le opportunità offerte da aziende serie e certificate, che possono infondere tranquillità e serenità sanitaria in questo difficile momento». Il primo cittadino, inoltre, dice di aver voluto testare con mano la bontà del progetto, «il quale - dice Tirotto - si esplica in una maniera al quanto semplice, istantanea e veloce come il titolo Sprint. L'iniziativa è rivolta alle strutture turistiche, ma credo fermamente che anche gli enti pubblici debbano iniziare a volgere lo sguardo in questa direzione, cosa che Aglientu farà immediatamente. Dopo mesi di difficoltà e anche DI grande incertezza ecco la possibilità di avere un'unità mobile ed il relativo qualificato personale a disposizione nel proprio Comune».

Anche il sindaco Tirotto si è sottoposto al test sierologico: «L'ho fatto con grande gioia e ora so di essere negativo al Covid 19. E' tempo di guardare avanti e andare oltre, l'Italia e la Sardegna non possono più permettersi di rimanere ostaggio dell'oblio».

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