Autorità portuale sì allo sbarco di Grendi a Cocciani
La Grendi trasporti marittimi potrà ufficialmente operare come impresa nel porto di Olbia. Lo ha deciso ieri il Comitato di gestione dell’Adsp del Mare di Sardegna che, dopo l’unanime parere...
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La Grendi trasporti marittimi potrà ufficialmente operare come impresa nel porto di Olbia. Lo ha deciso ieri il Comitato di gestione dell’Adsp del Mare di Sardegna che, dopo l’unanime parere favorevole della Commissione consultiva del gennaio scorso e la valutazione da parte dell’Organismo di partenariato della Risorsa Mare, ha deliberato il rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento di operazioni portuali in conto proprio ed in conto terzi. La Grendi sbarcherà nel molo Cocciani tre volte alla settimana, come tappa intermedia nella rotta tra Cagliari e Marina di Carrara. Il primo sbarco potrebbe avvenire la prossima settimana. Le banchine del porto industriale, dove attraccano normalmente Tirrenia, Moby e Grimaldi, in questa parte dell’anno sono sostanzialmente sgombre. Serviranno per i viaggi della nave da Marina di Carrara ad Olbia, in attesa del completamento dei lavori sull’area portuale non banchinale nel Molo Cocciani. L’accordo prevede la realizzazione e la gestione di opere funzionali alle iniziative portuali: la società Grendi ha presentato un piano operativo con investimenti consistenti per l’acquisto di macchinari, mezzi meccanici e per l’infrastrutturazione dei piazzali, nonché il ricorso a personale specializzato da adibire alle operazioni di movimentazione di rotabili e container. L’area scelta è quella retrostante la banchina, attualmente inutilizzata, di 10mila metri quadrati. (g.m.)