La Nuova Sardegna

OLBIA. La sua elezione a presidente del Consiglio sarebbe dovuta essere all’unanimità. Anche la minoranza era pronta a votare Marzio Altana alla guida dell’aula. Ma l’accezione di incompatibilità sollevata a inizio riunione nei confronti di Augusto Navone taglia le mani tese dai banchi della minoranza. L’opposizione non partecipa al voto e con i voti della maggioranza l’avvocato Altana, il più votato nella lista del Psd’Az, conquista lo scranno al centro dell’aula. «Mi sia concesso di ringraziare tutti gli amici e le amiche che hanno permesso che in questo momento io possa rappresentare il Psd’az in questa posizione – dice subito dopo l’elezione – che considero, forse in maniera semplicistica, una funzione di coordinamento degli interventi e delle attività dell’aula. Spero di esser utile e di non deludere nessuno».

Dai banchi della maggioranza, ma anche da quelli dell’opposizione arrivano attestati di stima al neo presidente Altana. Eletti anche i due vice presidenti del Consiglio. Stefano Spada per l’opposizione Michele Fiori per la maggioranza.