La Nuova Sardegna

Olbia

Salute

Assistenza estiva in Gallura: sulle coste presto operativi gli ambulatori

Assistenza estiva in Gallura: sulle coste presto operativi gli ambulatori

A Porto Cervo si comincia il 15 maggio, dieci specialisti e 4 medici a disposizione. Il Consorzio di Porto Rotondo farà decollare l’attività a partire da metà giugno

02 maggio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Olbia L’assessore regionale della Sanità Carlo Doria è stato chiaro: «La Gallura, per tutta la stagione estiva, potrà contare su una copertura supplementare per far fronte alle emergenze».

E quindi: più medici al pronto soccorso, attivazione delle guardie turistiche tradizionali (che anche lo scorso anno sono rimaste chiuse) e apertura di ambulatori integrativi. Nel frattempo, però, c’è chi si organizza comunque per garantire assistenza. È il caso dei Consorzi di Porto Cervo e Porto Rotondo che si stanno già mobilitando per aprire i loro ambulatori privati, aperti però a tutti.

Porto Cervo C’è una storia lunga 50 anni dietro l’ambulatorio medico di Porto Cervo. Fortemente voluto dall’Aga Khan, è stato potenziato nel tempo, garantisce assistenza gratuita a tutti i consorziati e ai dipendenti degli alberghi ma chiunque può usufruirne a costi accessibili. Aprirà di nuovo i battenti il prossimo 15 maggio e sarà in funzione sino al 30 settembre.

«Siamo operativi 24 ore su 24 - spiega Maria Piga, direttore sanitario della struttura da circa 30 anni -. Il primo mese sarà a disposizione tutto il giorno un medico e di notte scatterà la reperibilità. Durante l’estate, però, i medici in turno saranno due (di giorno e di notte) e verranno garantite come sempre anche le visite a domicilio, spesso sulle barche. Con il servizio a pieno regime, opereranno anche quest’anno quattro medici (che ruotano nei mesi di luglio e agosto) oltre a 10 specialisti. In più siamo dotati di un’ambulanza medicalizzata fornita dalla Croce Blu di Sassari che è a nostra disposizione dal 15 giugno al 15 settembre. È chiaro che di fronte a un’emergenza, il nostro riferimento è sempre l’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia».

L’ambulatorio di Porto Cervo, la cui sede si trova in via Porto Vecchio (subito dopo la caserma dei carabinieri) ha anche un servizio di radiologia inglobato in grado di garantire esami diagnostici tradizionali ed ecografie. «Ma gli specialisti di cui disponiamo sono veramente tanti - continua Maria Piga -: dall’urologo all’endocrinologo, dal dermatologo all’otorino, dal cardiologo al pediatra per arrivare al ginecologo. Senza dimenticare l’oncologo, l’oculista e l’ortopedico. I nostri rianimatori-soccorritori sono poi intervenuti più volte per gravi incidenti in mare e siamo sempre a disposizione per dare il nostro supporto in caso di necessità. Abbiamo una piccola sala chirurgica per piccole suture e tre volte la settimana facciamo prelievi di sangue: portiamo poi le provette al laboratorio analisi di Arzachena che ci fornisce in tempi brevissimi i referti. Altro aspetto importante: garantiamo assistenza medica durante tutto il periodo delle regate organizzate dallo Yacht Club Costa Smeralda».

Porto Rotondo Anche il Consorzio di Porto Rotondo, dopo una breve sospensione, ha riattivato il suo ambulatorio dall’estate 2021. «E anche per la stagione imminente - dichiara Paolo Manca, direttore del Consorzio - offriremo il servizio dal 15 giugno al 15 settembre. La nostra équipe di medici sarà a disposizione tutto il giorno e dalla metà di luglio garantiremo la reperibilità notturna. Il servizio è privato ma, ed è bene rimarcarlo, è a disposizione di tutti. Diverse le prestazioni che garantiamo, oltre a visite mediche e analisi».

La sede si trova all’ingresso del borgo, in via Porto Rotondo ( proprio vicino alla rotatoria). Si stanno mettendo a punto solo gli ultimi dettagli, ma la macchina organizzativa si muove già a pieni giri. (s.p.)

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative