Il boss in tribunale: «Mai affari di droga con Satta»
Colpo di scena al processo: scagionato l’ex consigliere regionale di Buddusò
Tempio Colpo di scena al processo in tribunale contro la banda sardo albanese dedita al traffico di droga. Eugert Bici – indicato come il capo dell’organizzazione ha completamente scagionato Giovanni Satta, l’ex consigliere regionale 58enne di Buddusò finito nella rete della maxi inchiesta della Dda di Cagliari e rinviato a giudizio nel 2017 con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Incalzato dai difensori di Satta, gli avvocati Angelo Merlini e Chiara Spano, l’albanese Bici davanti al giudice Caterina Interlandi alla fine ha parlato come un fiume in piena raccontando di tutto e di più sui suoi traffici internazionali di droga e sui rapporti con lo stesso Giovanni Satta. In particolare, sentito come imputato di reato connesso, il boss ha dichiarato in aula che mai ha avuto a che fare con Giovanni Satta nell'attività di spaccio di stupefacenti. Eugert Bici ha anche specificato di non aver mai venduto nulla a Satta, neppure al dettaglio.