La sentenza
Arzachena, minacce con un forcone: condannato a un anno di reclusione per stalking
Alberto Bisceglio, 57 anni, era accusato di atti persecutori nei confronti dei familiari. Qualche giorno fa, è stato arrestato con la stessa accusa: nel mirino un artigiano
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Arzachena
Dispetti, insulti e minacce. Fatte perfino con un forcone. Nel mirino delle aggressioni, due sorelle e il cognato. Accusato di atti persecutori nei confronti dei familiari, Alberto Bisceglio, 57 anni di Arzachena, è stato condannato oggi, 23 aprile, a un anno di reclusione dal giudice del tribunale di Tempio, Silvia Campesi (stessa pena chiesta dal pubblico ministero, Gianmarco Vargiu).Numerosi gli episodi al centro del processo, messi in atto a partire dal 2016. Contro il cognato avrebbe puntato un forcone tridente, minacciandolo che lo avrebbe infilzato. L’uomo era difeso dall’avvocato Egidio Caredda, i familiari erano costituiti parte civile con l’avvocato Nicola Di Benedetto.
Bisceglio, protagonista nelle ultime settimane di diversi episodi di cronaca, è stato arrestato qualche giorno fa dalla polizia di Porto Cervo sempre con la stessa accusa di atti persecutori: bersaglio di minacce e intimidazioni, a partire dal 2018, un artigiano di Arzachena. (t.s.)