La Nuova Sardegna

Olbia. Sarà un anno scolastico con molte novità quello che avrà ufficialmente inizio il 2 settembre. Lo sarà, in particolare, in Gallura, per via degli ultimi dimensionamenti, dei trasferimenti di molti dirigenti e della presenza di tante sedi vacanti. Al momento, nel nord Sardegna sono 8, sei delle quali tutte in Gallura. Sono, infatti, in attesa di un dirigente che possa assumerne la titolarità i Comprensivi di Aggius, Budoni-San Teodoro, Arzachena 2, il Magnon di Santa Teresa Gallura, l’Itcg Falcone e Borsellino di Palau e il 1° Circolo di Olbia. Sono istituzioni scolastiche dichiarate disponibili dall’Ufficio scolastico regionale per le immissioni in ruolo di nuovi dirigenti. Se non li si dovesse reperire in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico, è probabile che si ricorra ancora una volta alle reggenze, per escludere le quali erano stati determinanti proprio gli ultimi contestatissimi dimensionamenti.

A tutto questo va ad aggiungersi l’allarme lanciato da Orizzontescuola, rivista di settore, riferimento di migliaia di docenti e dirigenti, secondo la quale due nuove cautelari del Tar bloccherebbero le assunzioni dei nuovi dirigenti almeno sino al prossimo 8 ottobre. 800 scuole di tutto il Paese sarebbero così a rischio reggenza. Il nuovo anno scolastico ormai alle porte vedrà all’opera in nuovi istituti diversi dirigenti scolastici che hanno cambiato sede di lavoro.

I trasferimenti sono avvenuti all’interno della Gallura, e si tratta perciò di professionisti già noti al contesto territoriale e agli addetti ai lavori. Francesca Demuro, ex dirigente scolastica del Comprensivo di Arzachena, continuerà a dirigere il IV Circolo di Olbia. Cambia sede invece Stefano Palmas, che lascia Palau perché nominato dirigente dell’Istituto Amsicora. Dall’Amsicora allo scientifico Mossa si trasferisce, dopo parecchi anni, il dirigente Gianluca Corda, a cui toccherà in sorte un’eredità non facile. Subentrerà, infatti, a Gigi Antolini, uno dei presidi (come sino a qualche anno fa si chiamavano i dirigenti scolastici) più amati e apprezzati nel mondo della scuola sarda. Va in pensione dopo aver guidato il liceo scientifico Mossa per diciassette anni, assumendo spesso anche l’incarico di reggente di scuole come il liceo artistico De André e il tecnico Panedda, sempre a Olbia.

Per tutti i dirigenti scolastici “vecchi” o nuovi che siano, ci sarà tanto da fare. Un superlavoro sarà poi quello che attenderà quei professionisti che dovranno dirigere una scuola dimensionata, perché dovranno curare transizioni e processi di adattamento e novità che potrebbero non risultare graditi a tutti.