Gli stacca un pezzo di naso con un morso, aggressore a processo
Era successo a Tempio durante una lite nel 2022
Tempio Durante un litigio avvenuto all’interno di un bar, aveva dato un morso in faccia al suo rivale staccandogli un pezzo di naso. Urla, dolori lancinanti per la vittima. E una lesione profonda che aveva provocato all’uomo la deformazione permanente del viso. Era successo a Tempio nel 2022. Ora, Antonello Melis, 50 anni, residente a Loiri Porto San Paolo, dovrà difendersi nel corso di un processo per quel morso dato tre anni fa, al culmine di una discussione. Chiusa l’indagine, il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio dell’aggressore e oggi, 8 maggio, l’insolita lite finita a morsi è stata al centro dell’udienza preliminare davanti al gup Alessandro Cossu. Che lo ha rinviato a giudizio. L’uomo è accusato di aver provocato lo sfregio permanente al viso di un 59enne tempiese. Il processo si aprirà l’8 ottobre e sarà trattato dal tribunale in composizione collegiale. La vittima della lite si è costituita parte civile con l’avvocato Gerolamo Orecchioni.
Il fatto era accaduto l’11 dicembre del 2022 all’interno di un bar del paese gallurese, dove si trovavano entrambi in compagnia di altre persone. Tra i due era nata una discussione. Che era presto degenerata. Antonello Melis si era avventato contro di lui morsicandogli la punta del naso e strappandogliela. Il tempiese era stato soccorso e portato in ospedale. Ma quel morso, così si legge nel capo d’accusa, ha provocato alla vittima «una lesione personale dalla quale derivava la deformazione permanente al viso». L’uomo era stato denunciato ai carabinieri di Tempio. (t.s.)