La Nuova Sardegna

Olbia

Il progetto

Olbia, maxi rotatoria al posto del cavalcaferrovia: via libera del consiglio comunale


	L'area dove sarà realizzata la maxi rotatoria
L'area dove sarà realizzata la maxi rotatoria

Il sindaco Nizzi: «Opera importante che rivoluzionerà la viabilità»

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Olbia Almeno virtualmente il Comune ha già acceso le ruspe. Addio al cavalcaferrovia di via Dei Lidi, al suo posto arriva una maxi rotatoria. Il progetto è stato approvato oggi, mercoledì 17 settembre, in consiglio comunale. A illustrarlo è stato il sindaco Settimo Nizzi, che ha detto: «Forse è l’opera legata alla viabilità più importante della nostra città».

Nello specifico, l’aula ha dato il via libera al progetto di Rfi che prevede l’innalzamento dei due vicini ponti ferroviari sulle foci del rio San Nicola e del canale Zozò. Un intervento, quello di Rfi, che rientra all’interno del piano di mitigazione del rischio idrogeologico del Comune. Tutto è collegato, insomma. Gli obiettivi sono sostanzialmente due: eliminare i ponti-tappo lungo i fiumi e migliorare la viabilità in una delle aree più trafficate di Olbia. I due ponti ferroviari diventeranno più alti di due metri e, allo stesso tempo, sarà demolito il vecchio cavalcaferrovia di via Dei Lidi, che ha alle sue spalle oltre 60 anni di storia. Sarà eliminato anche l’attuale ponte che collega via D’Annunzio con viale Aldo Moro e, al suo posto, sarà realizzata un’opera più sicura e a prova di piena. Di conseguenza cambierà tutta la viabilità, con lo scopo di rivoluzionare il collegamento tra il centro della città e la zona industriale. Nel grande terreno alle spalle del centro umanitario di via Canova sarà dunque realizzata una maxi rotatoria con cinque uscite: viale Aldo Moro, via D’Annunzio, via Galvani, la futura parallela di viale Aldo Moro e la strada che, attraverso l’attuale via Oglio, porterà in zona industriale. Per il superamento dei binari è stato previsto un sottopasso. Per far posto alla nuova opera sarà però espropriata l’unica abitazione che si trova all’angolo tra viale Aldo Moro e via Dei Lidi.

«Il sovrappasso ferroviario sarà demolito e la maxi rotatoria sarà una opera straordinaria – ha sottolineato Nizzi –. Con il passaggio di oggi rendiamo possibile l’adeguamento urbanistico e soprattutto permettiamo a Rfi di andare avanti con l’intervento e di mettere in sicurezza la nostra città». Il progetto è stato votato da tutta la maggioranza di centrodestra e anche dai consiglieri di Liberi. Alfideo Farina ( M5s) si è astenuto, mentre i dem Ivana Russu, Gianluca Corda, Maddalena Corda, Mariangela Marchio e Mimmino Sciretti hanno votato no perché il piano non era stato precedentemente illustrato alle minoranze. (d.b.)

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