La Nuova Sardegna

Olbia Urla, minacce, una lite furibonda. Poi, spunta fuori un coltello. E l’uomo che lo impugna, sferra una coltellata all’altro, ferendolo al collo. È successo sabato 11 ottobre, in città. Lui, l’aggressore, un 52enne di Olbia, è stato presto rintracciato dai carabinieri della sezione radiomobile del reparto territoriale di Olbia e denunciato alla Procura di Tempio per lesioni personali aggravate. Il giovane rimasto ferito, un 30enne, è stato soccorso e trasportato all’ospedale Giovanni Paolo II dove è stato medicato e dimesso con 7 giorni di prognosi. La lite finita nel sangue non è l’unico episodio accaduto lo scorso fine settimana. Un week end decisamente movimentato che ha visto impegnati in diversi episodi i militari con le proprie pattuglie, in vari quartieri della città.

Sempre nella serata di sabato, infatti, poco prima dell’intervento per l’accoltellamento, i carabinieri avevano arrestato in flagranza di reato un 23enne, sottoposto al divieto di dimora e di avvicinamento nei confronti dell’ex compagna. Incurante del provvedimento disposto dal giudice e del braccialetto elettronico che gli era stato applicato, il giovane aveva raggiunto l’abitazione della donna. E lì, vicino alla sua casa,  è stato sorpreso dai militari arrivati sul posto dopo l’attivazione dell’allarme del braccialetto elettronico. È stato quindi bloccato e arrestato per violazione dei divieto di avvicinamento alla ex compagna.

Il terzo intervento riguarda un furto. È stato  rintracciato e denunciato il ladro che nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 ottobre si era introdotto nella sede della Croce Rossa di Olbia portando via generi alimentari e capi di abbigliamento. L’autore del furto, un 33enne olbiese, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso mentre nascondeva nel giardino della propria abitazione il consistente bottino che aveva rubato poco prima dalla sede dell’associazione. La refurtiva, del valore di circa 2mila euro, è stata recuperata e restituita alla Croce Rossa.