La Nuova Sardegna

Oristano

riola sardo

Pescatori, il sindaco in caserma

Continua la guerra con i cabraresi sullo sbarramento di Pischeredda

2 MINUTI DI LETTURA





RIOLA SARDO. Il sindaco non demorde e, dopo l’ordinanza che intimava la rimozione delle strutture allestite dal Consorzio Pontis all’altezza della foce del rio Mar’e Foghe, ne segnala ai carabinieri il mancato rispetto. «Il termine per la rimozione che abbiamo fissato non è stato rispettato – ha comunicato il primo cittadino, Ivo Zoncu –. Quindi abbiamo informato l’autorità giudiziaria e chiediamo ai carabinieri di redigere gli atti di competenza».

Lo scontro tra l’amministrazione riolese e i pescatori di Cabras, dunque, continua. Proprio come aveva affermato sin dai primi momenti il sindaco, indignato dopo aver scoperto il risultato dei lavori condotti dal Consorzio Pontis nella zona di Pischeredda, avamposto dello stagno di Cabras compreso nel territorio comunale di Riola Sardo.

I pescatori, qualche giorno fa, avevano chiarito la loro posizione attraverso le parole del presidente del Consorzio, Francesco Meli: «Stiamo solo ripristinando la vecchia peschiera. Ivo Zoncu non si deve preoccupare di queste cose, quello che facciamo non gli deve interessare. Tra l’altro, l’unico ente a cui siamo chiamati a fare riferimento è la Regione che, infatti, abbiamo provveduto ad avvisare per tempo».

Una risposta che non è andata giù al sindaco, preoccupato dalla questione sempreverde dei giacinti d’acqua che, come ogni estate, si ripropone quando i termometri registrano temperature in rialzo. L’affare dei giacinti è stato messo al centro della questione anche dai pescatori: «Se il Comune di Riola farà in modo di far arrivare nuovamente i giacinti nello stagno denunceremo il sindaco», aveva annunciato Francesco Meli all’indomani dell’emanazione dell’ordinanza che imponeva la rimozione dei pali, e delle reti, sistemati dai pescatori nell’area di Pischeredda. (c.z.)

Primo piano
Il racconto

La carezza del Papa alla madre dei fratelli Pintor morti nell’incidente stradale

di Simonetta Selloni
Le nostre iniziative