Patto con la Curia, un round a Tendas
di Roberto Petretto
L’accordo per una convenzione sugli incentivi passa in Giunta, ma NoiOr è contrario e l’assessore Naitza non vota
25 novembre 2015
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ORISTANO. In Giunta è passata la linea Tendas. Con una sola eccezione: via libera ieri all’idea del sindaco di destinare tutti gli incentivi per il centro storico a un accordo con la Curia che preveda l’apertura di un passaggio pedonale tra via Cagliari e via Duomo. Proposta contestata da una parte della maggioranza. Tanto che ieri alla votazione l’assessore Emilio Naitza non era presente in aperto dissenso. Una scelta spiegata dal capogruppo: «Ho incontrato il sindaco e gli ho espresso el perplessità del gruppo di NoiOr - dice Peppe Lai -. L’idea potrebbe essere anche interessante, non solo per la prospettiva di collegare le due zone della città, ma anche per gli aspetti culturali. Si renderebbero di nuovo fruibili e visibili le mura della città».
Sin qua gli elementi che rendono “digeribile” l’idea del sindaco. Subito dopo arrivano invece gli elementi contestati. «Vogliamo vedere la convenzione - continua Peppe Lai -. Sarà fondamentale capire durata, spesa, costi per l’amministrazione come illuminazione e cura del verde. E in ogni caso, anche dopo aver visto l’ipotesi di accordo, preferiremmo valutare anche altre ipotesi».
Secondo il capogruppo di NoiOr «serve più tempo per ragionare». Anche se di tempo non ce n’è tanto. Ieri il passaggio in giunta, ma a dicembre l’argomento dovrà approdare in Consiglio. In passato Tendas è sempre riuscito a far valere il proprio peso sulla maggioranza. Stavolta il gruppo NoiOr sembra intenzionato a non cedere: «Se non ci sarà la condivisione del percorso, noi non sosterremo questa ipotesi», conclude Lai.
Le giornate del sindaco sono segnate anche da altre tensioni. Quella di reperire un nuovo assessore, ad esempio. Nei giorni scorsi Guido Tendas ha parlato a lungo con Marisa Deias, che in passato ha rivestito l’incarico di segretario generale in diversi Comuni dell’Oristanese. L’ipotesi però, anche in questo caso, non piace a una parte della maggioranza.
Attacchi al sindaco e alla sua giunta arrivano anche dall’opposizione, ma questo è più normale. I consiglieri dell’Udc Giuliano Uras, Giuseppe Puddu e Roberto Pisanu hanno presentato una mozione per sollevare un’ipotesi di incompatibilità per il sindaco e per il suo vice, l’assessore Giuseppina Uda. Secondo i consiglieri dell’Udc l’incarico di Guido Tendas quale consigliere nel consiglio di amministrazione del Consorzio industriale e quello del vicesindaco quale componente effettivo del Collegio dei revisori dello stesso ente sono in contrasto con il regime delle incompatibilità, inconferibilità e inopportunità previsto dalla legge.
