Progetto Ivi, il Comune ora incassa
Versati i primi 350mila euro previsti dall’accordo tra azienda e amministrazione
ORISTANO. I primi effetti del progetto Ivi Petrolifera si vedono. O forse è meglio dire che si vedono e si sentono perché le casse comunali sono più pesanti. Nei giorni scorsi sono stati versati i primi 350mila euro che la società che sta portando avanti il progetto turistico e immobiliare in un ampio tratto della pineta di Torregrande ha infatti provveduto a recapitare al Comune. È la prima tranche di un milione di euro che era stata pattuita per la cessione di volumetrie da un’area di proprietà comunale a un terreno della stessa Ivi. La variante urbanistica approvata in consiglio comunale e i successivi passaggi burocratici hanno fatto fare dei passi importanti al progetto che, nelle prossime settimane, sarà esaminato dal servizio Savi della Regione che stabilirà la conformità o meno con la Valutazione d’impatto ambientale. Proprio questo passaggio precede la concessione edilizia definitiva che consentirà al Comune di incassare i restanti 650mila euro dell’accordo.
Il progetto Ivi si porta con sè anche altre novità, perché la bonifica dei terreni precedentemente occupati dall’azienda durante la propria attività industriale a Torregrande è in fase molto avanzata e la questione del depuratore di Torregrande, il cui utilizzo rientra a sua volta nell’accordo, è stata già risolta con Abbanoa. Tutte le acque per uso non potabile verranno riutilizzate proprio grazie al depuratore di Torregrande.
Sempre di questioni urbanistiche si è occupato il Comune in questi giorni. Il nuovo assessore Gianluca Mugheddu ha ricevuto la buona notizia che lo studio sulla compatibilità idraulica è pronto e ora manca solo il voto del consiglio comunale. (e.c.)