La Nuova Sardegna

CUGLIERI. Sarà la Safer di Macomer a subappaltare i lavori di posa di acciai per armatura necessari per il proseguimento della realizzazione delle opere previste nella variante di fondo valle della strada di circonvallazione di bordo valle sulla 292. L’atto autorizzativo, del costo presunto di 50mila euro, è stato firmato qualche giorno fa dal dirigente del settore viabilità, pianificazione e programmazione della Provincia di Oristano.

Alla realizzazione di quei lavori, frutto di una accordo di programma sottoscritto tra la Regione, la Provincia di Oristano, il Comune di Cuglieri e l’Anas, nel maggio del 1999, si oppone l’amministrazione comunale in carica, che, ritenendoli inutili, dispendio si e di elevato impatto ambientale, era ricorsa anche al Tribunale amministrativo regionale per vedere riconosciute le proprie ragioni, secondo le quali, a suo giudizio, la documentazione di valutazione paesaggistica risultava incompleta. Dopo il rigetto del ricorso da parte del Tar il Comune, per mezzo degli avvocati Mauro Barberio e Stefano Porcu, aveva impugnato la sentenza davanti al Consiglio di Stato, che però ha respinto l’istanza cautelare perché, stando a quanto scritto nel decreto: “non si ravvisavano gli estremi dell’urgenza”. I lavori, il cui costo si aggirava in oltre 9 milioni di euro, erano stati appaltati dalla ditta Preve, di Roccavione in provincia di Cuneo, nel dicembre del 2012, ma da allora, tra un blocco e una sospensione, non sono mai proseguiti.

La messa in opera degli acciai per le armature, rappresenta, quindi, la loro ripresa. L’impresa macomerese ha tempo venti giorni per presentare la documentazione prevista dalla norma contenuta nel contratto di appalto dei lavori.(pi.maro.)