Norbello, tre immigrati ospiti del camping arrestati per incendio. L'ira del sindaco
di Simonetta Selloni
◗
Uno scorcio della struttura di Nuraghe RujuI tre, somali, avrebbero cercato di appiccare le fiamme alla struttura che li ospita. Il sindaco Matteo Manca pronto a firmare l'ordinanza di sgombero
31 agosto 2016
1 MINUTI DI LETTURA
NORBELLO. Tre migranti somali ospiti del campeggio Nuraghe Ruju di Norbello sono stati arrestati con l'accusa di aver appiccato l'incendio che lunedì scorso è divampato nella struttura.
I tre sono comparsi oggi per l'udienza di convalida davanti al Gip del tribunale di Oristano e sono stati rinchiusi a Massama.
Ma sull'episodio si registra la forte reazione del sindaco del paese, Matteo Sanna, che dalla sua pagina Facebook interviene duramente sulla situazione del piccolo comune, che ospita 80 migranti: "Questa deve essere l' ultima volta che si verificano fatti del genere di qualunque tipo. Ho chiesto un incontro in prefettura per comunicare che l' unica cosa certa e' che al prossimo problema emettero' un' ordinanza di sgombero della stessa struttura, ex. Art 54 del Testo unico degli enti locali per tutelare l' ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. Considerate le continue legittime lamentele dei cittadini per diversi fatti, non si possono rischiare disordini sociali. Se poi questo non andrà bene ai piani alti, ci dimetteremo da amministratori del Comune di Norbello e si occuperanno altri di amministrarlo".
