La Nuova Sardegna

Oristano

Enti locali, alleanza con i Comuni della Costa del Sinis

ORISTANO. Il Comune rientra nella strategica partita della programmazione territoriale, da cui sembrava fosse ormai fosse stato escluso.Ieri il consiglio ha approvato all’unanimità la proposta del...

02 dicembre 2017
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ORISTANO. Il Comune rientra nella strategica partita della programmazione territoriale, da cui sembrava fosse ormai fosse stato escluso.

Ieri il consiglio ha approvato all’unanimità la proposta del sindaco per l’adesione alla manifestazione d’interesse presentata dall’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti nell’ambito della Programmazione territoriale del PSR 2014-2019.

«L’approvazione di questa delibera è tanto importante da dare un senso a una intera consiliatura – ha detto il Sindaco Lutzu – Oristano era fuori dalla programmazione territoriale, e arriviamo a un punto fondamentale per lo sviluppo di questo territorio riportando la città nell’importante scacchiere delle politiche della programmazione. Dopo aver verificato questa assenza, parlato con l’assessore regionale al bilancio Raffaele Paci e con i sindaci dei comuni costieri, discusso e approvato in Consiglio comunale la mozione di Anna Maria Uras, abbiamo rivolto un invito alle unioni dei comuni presenti nel territorio. L’Unione dei Giganti ha accolto il nostro invito, partecipando con i sindaci dei comuni che ne fanno parte agli incontri organizzati a Palazzo Campus Colonna, nella consapevolezza che da un percorso comune possano arrivare solo benefici a questo territorio». La delibera stabilisce di avviare un percorso congiunto per una proposta progettuale ad integrazione e completamento della manifestazione di interesse già presentata in Regione e sulla quale l’Assessorato Regionale della Programmazione ha già espresso parere positivo.

«Non ci stiamo accodando, ma integriamo e completiamo la proposta già presentata – ha detto Lutzu – perchè partecipiamo con le nostre proposte progettuali sul lungomare di Torre Grande, sugli hub, sulla mobilità sostenibili (piste ciclabili dell’area vasta), sul sociale, sulla cultura, sull’enogastromomia e sugli impianti sportivi. Il prossimo passo sarà un accordo di programma con l’Unione dei Giganti che sancirà un’alleanza realmente strategica per lo sviluppo.

Il dibattito che è seguito alle dichiarazioni del sindaco ha ribadito la volontà di Oristano di aggregarsi per progetti specifici agli altri enti local idel territorio.

Non è un caso quindi che maggioranza e opposizioni abbiano votato a favore, spiegando che i ritardi del passato potranno essere superati solo con una attenta partecipazione ai bandi regionali ed europei per progetti condivisi, cantierabili e accettabili dal territorio.



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