La Nuova Sardegna

Oristano

Automobilisti sbadati pioggia di multe nel 2017

di Michela Cuccu
Automobilisti sbadati pioggia di multe nel 2017

Sono 330mila gli euro incassati dal Comune per le violazioni al codice Saranno reinvestiti per migliorare la sicurezza nelle strade cittadine

24 dicembre 2017
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ORISTANO. Viabilità più sicura, nuovi cartelli stradali e soprattutto, assunzione di personale di polizia stagionale con contratti a progetto e a tempo determinato. Il Comune spenderà così i 330mila euro, frutto delle multe per le violazioni del codice stradale incassate nel 2017. Lo stabilisce una delibera della giunta approvata all’unanimità nei giorni scorsi. È una ripartizione dei fondi in percentuali fissate dalla normativa, ma è interessante leggere il prospetto per capire come saranno spesi i soldi delle multe degli automobilisti indisciplinati. Queste sono state elevate piuttosto raramente a guidatori che hanno superato i limiti di velocità: l’ammontare delle sanzioni, in tal caso, è di appena tremila euro, meno dell’uno per cento dell’intero incasso di un anno. Sono quindi tutte le altre infrazioni a far lievitare la cifra e su tutte l’aver parcheggiato in divieto di sosta o non aver esposto la ricevuta dell’avvenuto parcheggio a pagamento.

Del tesoretto raccolto, la quota più alta, poco più del 20% ovvero quasi 67mila euro, sarà destinata alla realizzazione di segnaletica stradale e per le piste ciclabili. Quasi 16mila euro sono stati invece destinati alla manutenzione dei semafori. All’assunzione e al pagamento degli stipendi dei nuovi agenti di polizia locale con contratto stagionle verranno destinati 55mila euro, che rappresentano poco meno del 17 per cento degli incassi. A questi vanno aggiunti circa 6mila euro per gli oneri previdenziali e assicurativi del personale che entrerà a far parte dell’organico, mentre 2.300 euro sono per gli assegni familiari, cifra pari a quella destinata al pagamento dell’Irap.

Non sono le uniche somme derivanti dagli incassi delle multe destinati alle spese per il personale: 16.500 euro sono infatti riservati all’assistenza e alla previdenza integrativa del personale.

Evitare gli incidenti, attraverso la prevenzione ed educazione stradale, con corsi da tenere nelle scuole, continuano a rappresentare obbiettivi importanti: così si spenderanno 23mila euro, la stessa cifra che sarà utilizzata per l’acquisto di apparecchiature d’ufficio, come computer o fotocopiatrici. Solo 19.800 euro, il costo di un’auto di medio livello, andranno invece per l’acquisto di nuovi veicoli di servizi. Circa 15mila serviranno a coprire le spese di noleggio e affitto di attrezzature. Saranno invece 24.750 gli euro destinati agli investimenti per il miglioramento complessivo dei servizi. Sicuramente maggiore, circa 49mila euro (il 14,80 per cento dell’intera somma disponibile) sono stati invece inseriti nella voce «spese diverse per la circolazione», che comprendono una serie di settori che vanno dalla manutenzione delle strade al miglioramento della sicurezza stradale e per le piste ciclabili. Per la formazione professionale e l’addestramento del personale sono stati invece messi da parte10.560 euro.

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