Calcio Serie A
Laconi nella top ten social dei borghi
Ivana Fulghesu
È tra le dieci località più condivise. Pronti per il 2020 anche il marchio e un sito
09 dicembre 2019
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LACONI. Turismo in crescita e successo sui social per la cittadina del Sarcidano. Risultati incoraggianti che il gruppo di maggioranza Giovine Laconi ha esposto in occasione dell’inaugurazione del Centro Studi Francescani Sant’Ignazio da Laconi. «La nostra proposta – spiegano i consiglieri – si è concretizzata con il progetto “Laconi 3.0”. Una pianificazione di interventi semplice e concreta che ha puntato, senza pesare gravemente sul bilancio comunale, a colmare alcune delle lacune che il sistema turistico locale presentava, a potenziare alcuni degli attrattori più importanti del nostro Comune e ad avviare la messa a sistema delle tre tipologie di turismo che possiamo offrire ai visitatori: storico archeologico, naturalistico e identitario religioso».
Diversi gli interventi finora realizzati: la nuova hall del Menhir Museum; il video promozionale “Laconi, un sogno da vivere” e il cartone animato “Laconi, il silenzio che rigenera la vita”, il potenziamento delle sale del palazzo Aymerich, il percorso devozionale su Sant’Ignazio, la cartellonistica turistica.
«I primi risultati sono già sotto gli occhi di tutti – sottolineano gli amministratori – le presenze turistiche sono aumentate, il nostro paese è risultato tra i dieci borghi più condivisi sui social network e la costante attenzione dell’amministrazione sul decoro urbano ha notevolmente migliorato l’immagine del paese». Venerdì c’è stata l’inaugurazione del Centro studi francescani, un ulteriore tassello che contribuirà a potenziare la visibilità e valorizzare il concittadino più illustre e tutti gli aspetti del francescanesimo in Sardegna. È un percorso di visita, di studio e di preghiera sull’unico Santo sardo e come fu definito da Grazia Deledda «l’uomo più ricordato del ’700 sardo». Ma il progetto Laconi 3.0 non è concluso. Gli amministratori preannunciano, infatti, che saranno presentati nel corso dei primi mesi del 2020, altri due importanti interventi: il marchio “Laconi” e il sito turistico visitlaconi.it.
Diversi gli interventi finora realizzati: la nuova hall del Menhir Museum; il video promozionale “Laconi, un sogno da vivere” e il cartone animato “Laconi, il silenzio che rigenera la vita”, il potenziamento delle sale del palazzo Aymerich, il percorso devozionale su Sant’Ignazio, la cartellonistica turistica.
«I primi risultati sono già sotto gli occhi di tutti – sottolineano gli amministratori – le presenze turistiche sono aumentate, il nostro paese è risultato tra i dieci borghi più condivisi sui social network e la costante attenzione dell’amministrazione sul decoro urbano ha notevolmente migliorato l’immagine del paese». Venerdì c’è stata l’inaugurazione del Centro studi francescani, un ulteriore tassello che contribuirà a potenziare la visibilità e valorizzare il concittadino più illustre e tutti gli aspetti del francescanesimo in Sardegna. È un percorso di visita, di studio e di preghiera sull’unico Santo sardo e come fu definito da Grazia Deledda «l’uomo più ricordato del ’700 sardo». Ma il progetto Laconi 3.0 non è concluso. Gli amministratori preannunciano, infatti, che saranno presentati nel corso dei primi mesi del 2020, altri due importanti interventi: il marchio “Laconi” e il sito turistico visitlaconi.it.
