La Nuova Sardegna

MARRUBIU. Un pullman troppo piccolo per un numero di studenti abbonati evidentemente più vasto. Così alcuni studenti marrubiesi, che frequentano le scuole superiori ad Oristano, ogni mattina, anzichè salire sul mezzo di trasporto pubblico rimangono a terra e si trovano costretti a chiedere passaggi ai genitori, per evitare di aspettare il collegamento successivo che li farebbe arrivare a scuola in netto ritardo al suono della campanella. Così il sindaco Andrea Santucciu, ha scritto una lettera all'assessore ai trasporti regionale, Sergio Todde e all'Azienda regionale trasporti Sardegna (Arst) che assicura il servizio pubblico per gli studenti pendolari. «Nei giorni scorsi ho ascoltato un nutrito gruppo di genitori di studenti pendolari – scrive il sindaco – e il disagio manifestato per le inaccettabili condizioni del servizio di trasporto che risulta inadeguato e insufficiente». Il pullman Arst delle sette e dodici del mattino, che copre il tragitto Marrubiu Oristano, non sarebbe in grado di accogliere tutti gli studenti, costringedone alcuni a terra. La condizione non è agevole neanche per chi riesce a salire sul mezzo. «Non tutti trovano posto a sedere e in parecchi fanno il viaggio stipati in pedi, a scapito della sicurezza».(el.ca)