La Nuova Sardegna

ARBOREA. Il fenomeno del randagismo, che ormai da diversi anni non riguarda più i soli mesi estivi, quando insensibilità e cinismo portavano molti a decidere di liberarsi dei propri cani prima di partire per le vacanze, ormai è una triste realtà che non conosce stagioni. Un numero sempre maggiore di cani, spesso in condizioni di salute drammatiche, viene recuperato per strada. A volte, però, si tratta di cani che – per diverse ragioni – si sono allontanati dai proprietari che li cercano per riportarli a casa. E’ bene tenere a mente, poi, che un cane spaventato e disorientato, può esser un pericolo per sé – spesso succede che vengano investiti dalle automobili – e per gli altri.

Per questo motivo il microchip, una semplice misura adottata per il riconoscimento dell’animale e del suo proprietario, assicura un lieto fine nel caso in cui il cane si sia perso. Ad Arborea, in un’ottica di civiltà e attenzione, l’amministrazione comunale, in collaborazione con la Assl e l’associazione Liberitutti Onlus, organizza “La giornata del microchip gratuito”. L’iniziativa si terrà mercoledì prossimo, dalle 10 alle 11, nei locali dell’ex Gil, in Corso Italia.

Tutti coloro i quali decideranno di volere applicare il microchip al proprio cane, non dovranno dimenticare di portare con sé un documento d’identità e il codice fiscale. L’applicazione non crea nessun problema all’animale e permette di riportarlo a casa.

Nicola Podda