La Nuova Sardegna

Oristano

Asta benefica con le serigrafie d’artista

di Roberta Fois
Asta benefica con le serigrafie d’artista

Luigi Taras ne ha messe a disposizione trenta: il ricavato andrà al San Martino

02 aprile 2020
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. L’artista Luigi Taras scende in campo con le sue opere per un’iniziativa benefica promossa dalla Scuola del Popolo e accolta e supportata dalla Cgil nazionale nell’ambito della raccolta fondi lanciata dai sindacati assieme a Cisl e Uil denominata “Aiuta chi ti aiuta”. Trenta litografie dell’artista, molto apprezzato e coordinatore della Scuola del popolo, sono state messe all’asta fino al 15 aprile per raccogliere fondi per l’acquisto di mascherine e dispositivi di sicurezza da donare al personale sanitario.

«L’iniziativa, partita a Oristano, è stata rilanciata a livello nazionale con altre trenta serigrafie – ha spiegato Taras –. In città sono già state assegnate 25 copie ed è già stato effettuato un primo bonifico di donazioni che speriamo e contiamo vengano indirizzate tutte all’ospedale San Martino».

Le serigrafie sono relative a tre opere dell’artista con dieci copie ciascuna e sono “Il pescatore” del 1993, “Monumento alla pace” e i “Fuochi nostri” del 1994. Per inviare la propria offerta basterà scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica scuoladelpopolo.or@gmail.com ricordando che la base d’asta è di 30 euro, indicando tutti i riferimenti necessari sull’opera scelta e precisando l’indirizzo al quale la si vorrebbe ricevere.

Le litografie verranno inviate dopo l’avvenuta donazione a favore della sanità pubblica, effettuata sul conto corrente Monte dei Paschi di Siena, IBAN IT 50 I 01030 03201 000006666670, con la causale “Aiuta chi ti aiuta”. Nulla deve essere o verrà versato all’artista e tanto meno alla Scuola del popolo. «Ancora una volta una prova concreta di solidarietà, quel valore da cui è nata e si sta sviluppando in tutta Italia la Scuola del popolo, ideata in Sardegna e rilanciata dalla Flc nazionale e appoggiata dalla Cgil nelle varie camere del lavoro – scrive la Cgil Nazionale –. Un grazie particolare a Gigi Taras, artista generoso e umile che ha messo a disposizione il suo lavoro di artista affermato per favorire la raccolta fondi».

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative