La Nuova Sardegna

Oristano

Fondi per Barigadu e Guilcer

Fondi per Barigadu e Guilcer

Due milioni destinati a sedici imprese per progetti su turismo sostenibile e filiera agroalimentare

29 luglio 2020
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GHILARZA. Investimenti sul territorio per due milioni di euro da mettere a profitto a cavallo del 2020 e del 2021, sedici imprese dell'Alto Oristanese ammesse alle graduatorie provvisorie dei due bandi sul turismo sostenibile già approvati dalla Regione e nuove prospettive di espansione per le aziende che sapranno cogliere le opportunità derivanti da altri quattro bandi di prossima pubblicazione.

È il bilancio dell'attività portata avanti dal Gal Barigadu-Guilcier sul fronte dello sviluppo locale.

Un percorso costruito mattone dopo mattone mentre, su un binario parallelo, il presidente del consiglio direttivo e gli altri sedici rappresentanti dell'Assogal sostenevano le rivendicazioni sulla gestione diretta delle risorse con l'assessorato regionale all'Agricoltura.

«Eravamo condizionati da un eccessivo burocratismo ma con l’assessore all’agricoltura Murgia abbiamo aperto un ragionamento nuovo facendo valere le condizioni dei gal nella convenzione con la Regione, cui stiamo chiedendo il riconoscimento di agenzie di sviluppo», spiega Pietro Arca, alla guida del Gal Barigadu-Guilcier da gennaio. Quasi un terzo delle imprese agricole ed extragricole che ne fanno parte sono state ammesse ai contributi stanziati per i due bandi su ecoturismo e multifunzionalità, una pratica che sarà completata entro la fine dell'anno con la designazione dei beneficiari finali.

Altri quattro bandi sono al vaglio della Regione per l'approvazione. L'ammontare complessivo delle risorse destinate alle varie tipologie d'intervento è di 820mila euro. I campi d'azione riguardano la trasformazione e la commercializzazione di prodotti artigianali tipici, la tradizione gastronomica, la lavorazione e la commercializzazione della lana e progetti pilota sulla filiera legata alla fibra di origine animale e ai suoi derivati.

La risorsa naturale è anche al centro del progetto di cooperazione Tramando s'innova, che vede il Gal Barigadu-Guilcier capofila di un partenariato formato dai Gal di Lecco-Brianza e della Val Seriana, dall’Agenzia Lane d'Italia di Biella e dal Cnr Ibimet di Sassari. L’azione di sistema, già finanziata da Argea con 192mila euro, mira al rilancio della filiera della lana sostenendo le fasi di produzione, trasformazione e commercializzazione.

«Siamo partiti dal presupposto che la lana è una risorsa di grande valore – spiega Pietro Arca – oggi viene considerata uno scarto, mentre noi puntiamo al recupero».

Un'altra azione di sistema, approvata ma ancora in attesa di ottenere la copertura finanziaria (197mila euro), riguarda l'istituzione dei Cammini dello spirito, un percorso religioso e turistico fra 23 novenari.

Maria Antonietta Cossu

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