La Nuova Sardegna

Oristano

Ex alleati e sindaca vanno allo scontro

di Maria Antonietta Cossu
Ex alleati e sindaca vanno allo scontro

Soddì, tre vice lasciarono l’incarico. Greta Pes: «Accusata di colpe che non ho»

12 agosto 2021
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SODDÌ. Un paese semiparalizzato e lasciato all’oscuro delle ragioni che stanno bloccando progetti e attività del Comune. È la denuncia dell’ex assessore Mariano Cappai, uscito dal consiglio lo scorso giugno, di Mattia Flore e Jeremy Demoustier, che prima di rimettere i mandati hanno ricoperto l’incarico di vicesindaco. I tre lamentano una serie di problemi che si starebbero trascinando da mesi senza apparenti giustificazioni. A suscitare le critiche degli ex alleati sono soprattutto il blocco di alcune opere pubbliche e una politica del lavoro ritenuta carente: «Quest’anno è stato impiegato a tempo determinato un solo operaio: ben poca cosa se pensiamo che a Soddì ci sono otto disoccupati che traggono beneficio dagli inserimenti lavorativi temporanei».

La protesta, spiegano, è figlia del malcontento di molti residenti: «Continuano a chiederci le ragioni dei ritardi nell'attivazione dei cantieri comunali e nel completamento di svariati interventi». Nella lista delle incompiute figurano, tra gli altri, il risanamento esterno della parrocchia, sospeso a fine anno e non ancora riavviato, e la realizzazione del parco giochi. Oltre alla fase di stallo, alla giunta e alla sindaca viene poi imputata un’informazione carente sulla gestione dei problemi che rallentano l’attività amministrativa: «I residenti si aspettano di essere informati e riteniamo per qualsiasi amministrazione sia doveroso farlo».

La sindaca Greta Pes ribatte sostenendo che gli autori delle critiche hanno posto domande di cui conoscono già le risposte: «Gli ex amministratori, e in particolare chi stava in giunta fino a poco tempo fa, sanno bene qual è la situazione. A parte i tempi lunghi richiesti dalla burocrazia, disponiamo di un solo dipendente per dodici ore alla settimana a fronte di un carico di lavoro notevole, perciò dobbiamo dare la precedenza alle urgenze. Da settembre le ore saliranno a diciotto e le cose dovrebbero migliorare», auspica anticipando il cronoprogramma: «Nel contempo ripartiranno i lavori nella parrocchia, per i quali solo di recente abbiamo ricevuto l’ultima autorizzazione, e sarà avviato l’iter per i cantieri occupazionali. E per consentire a tutti i disoccupati di rientrarvi abbiamo incrementato le risorse. L’intervento di completamento del parco giochi, invece, dovrebbe cominciare a fine agosto». Greta Pes, infine, respinge le accuse sul black out informativo ai danni della collettività: «Quando sono in municipio ricevo tutti e se non sono in sede sono raggiungibile al telefono, il mio numero è sulla porta dell’ufficio. I residenti che hanno bisogno di chiarimenti mi troveranno sempre disponibile».

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