san vero milis
Una mostra dedicata alle lucciole da domani al museo civico
SAN VERO MILIS. In occasione del Festival Dromos, i suggestivi spazi delle chiese sconsacrate dedicate alle Anime e a San Salvatore, immerse nel giardino del Museo Civico di San Vero Milis, saranno...
24 agosto 2021
1 MINUTI DI LETTURA
SAN VERO MILIS. In occasione del Festival Dromos, i suggestivi spazi delle chiese sconsacrate dedicate alle Anime e a San Salvatore, immerse nel giardino del Museo Civico di San Vero Milis, saranno teatro di una mostra dedicata alle lucciole, spirito guida e animale totemico della 23esima edizione del Festival Dromos.
La mostra, curata da Anna Rita Punzo e Ivo Serafino Fenu, presenterà le “lucciole” di dodici artisti del panorama contemporaneo concorreranno a tracciare nuove e inedite costellazioni di bagliori; insieme a Josephine Sassu, Sabrina Oppo, Daniela Frongia, Michele Marrocu e Veronica Paretta, che firmano le installazioni site-specific, in mostra le opere fotografiche del genovese Alberto Terrile, con una selezione di epifanie angeliche tratte dal repertorio del trentennale progetto “Nel segno dell’angelo“, e le “Cartografie Corporali” di Monica Mura. «Pennellate di colore vibrante, tratti grafici dinamici ed essenziali, ironia graffiante e concettualismo sintetico – riporta una nota dei curatori – sono i caratteri portanti dei lavori, editi ed inediti, di Filippo Franco Boe, Narcisa Monni e Gianni Nieddu». Completano il percorso espositivo opere tratte dalla produzione artistica di Pietro Sedda, e di Antonello Fresu.Inaugurazione domani al giardino del Museo Civico,alle 19 e 30. Ingresso libero. La mostra sarà visitabile sino al 31 agosto, il giovedì, venerdì, sabato dalle 18 alle 20. Accesso limitato e distanziato, nel rispetto delle norme anti-covid.
La mostra, curata da Anna Rita Punzo e Ivo Serafino Fenu, presenterà le “lucciole” di dodici artisti del panorama contemporaneo concorreranno a tracciare nuove e inedite costellazioni di bagliori; insieme a Josephine Sassu, Sabrina Oppo, Daniela Frongia, Michele Marrocu e Veronica Paretta, che firmano le installazioni site-specific, in mostra le opere fotografiche del genovese Alberto Terrile, con una selezione di epifanie angeliche tratte dal repertorio del trentennale progetto “Nel segno dell’angelo“, e le “Cartografie Corporali” di Monica Mura. «Pennellate di colore vibrante, tratti grafici dinamici ed essenziali, ironia graffiante e concettualismo sintetico – riporta una nota dei curatori – sono i caratteri portanti dei lavori, editi ed inediti, di Filippo Franco Boe, Narcisa Monni e Gianni Nieddu». Completano il percorso espositivo opere tratte dalla produzione artistica di Pietro Sedda, e di Antonello Fresu.Inaugurazione domani al giardino del Museo Civico,alle 19 e 30. Ingresso libero. La mostra sarà visitabile sino al 31 agosto, il giovedì, venerdì, sabato dalle 18 alle 20. Accesso limitato e distanziato, nel rispetto delle norme anti-covid.