incendi
Ristori dalla Regione anche per gli hobbisti
ORISTANO. Dopo l'approvazione da parte della giunta regionale degli indirizzi per l’assegnazione di quasi 9 milioni di euro ai comuni dell’Oristanese, nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso...
03 gennaio 2022
1 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. Dopo l'approvazione da parte della giunta regionale degli indirizzi per l’assegnazione di quasi 9 milioni di euro ai comuni dell’Oristanese, nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso contenente i criteri e le modalità per la richiesta dei contributi da parte degli hobbisti.
«Con la legge regionale 17 – ha detto l'assessore della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis – sono state stanziate le prime risorse, pari a 20 milioni di euro, per far fronte ai danni al patrimonio ambientale e ai beni pubblici e privati danneggiati e per assicurare il ripristino delle condizioni normali di vita dei cittadini e la ripresa delle attività produttive. Ulteriori risorse sono state individuate sul Programma di sviluppo rurale 2021-2027, prevedendo l’attivazione di una specifica misura per i danni subiti dal comparto agricolo e zootecnico. Inoltre, con la legge regionale 21, è stata autorizzata la spesa di parte delle risorse per la sostituzione delle recinzioni e il recupero dei muretti a secco, tipici del paesaggio e delle tradizioni locali, nonché per il ristoro dei danni subiti dai privati alle coltivazioni agronomiche e arboree e ai beni strumentali all'esercizio dell'attività».
«Con la legge regionale 17 – ha detto l'assessore della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis – sono state stanziate le prime risorse, pari a 20 milioni di euro, per far fronte ai danni al patrimonio ambientale e ai beni pubblici e privati danneggiati e per assicurare il ripristino delle condizioni normali di vita dei cittadini e la ripresa delle attività produttive. Ulteriori risorse sono state individuate sul Programma di sviluppo rurale 2021-2027, prevedendo l’attivazione di una specifica misura per i danni subiti dal comparto agricolo e zootecnico. Inoltre, con la legge regionale 21, è stata autorizzata la spesa di parte delle risorse per la sostituzione delle recinzioni e il recupero dei muretti a secco, tipici del paesaggio e delle tradizioni locali, nonché per il ristoro dei danni subiti dai privati alle coltivazioni agronomiche e arboree e ai beni strumentali all'esercizio dell'attività».