POLIZIA LOCALE
Multe e ricorsi, il Comune cerca un avvocato per tre anni
ORISTANO. Avranno tempo sino al 7 marzo, gli avvocati che intendono aggiudicarsi l’appalto per il servizio di affiancamento giuridico legale del corpo di polizia locale di Oristano, scaduto lo scorso...
24 gennaio 2022
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ORISTANO. Avranno tempo sino al 7 marzo, gli avvocati che intendono aggiudicarsi l’appalto per il servizio di affiancamento giuridico legale del corpo di polizia locale di Oristano, scaduto lo scorso 30 novembre. La base d’asta è fissata in 81mila euro per tre anni di contratto, ma la scelta del vincitore sarà influenzata soprattutto dall’offerta tecnica, legata per lo più all’esperienza professionale maturata nelle materie di competenza e agli incarichi precedenti svolti per conto della pubblica amministrazione.
I professionisti dovranno occuparsi di rappresentare il Comune davanti al giudice di pace o al prefetto nei procedimenti legati alle sanzioni previste dal codice della strada, nonché dei ricorsi contro gli atti di ingiunzione e gli altri provvedimenti amministrativi legati a sanzioni amministrative, come l’opposizione alle cartelle esattoriali.
Il Comune affronta ogni anno circa 110 cause di questo tipo e questo significa anche un certo impegno finanziario, per quanto le cause, prese singolarmente, valgano in genere poche centinaia di euro. Impossibile dunque non occuparsene, anche se l’ente locale ha, in organico per le questioni legali la sola avvocatessa Gianna Caccavale, che opera peraltro senza l’ausilio di assistenti e praticanti, rappresentando l’amministrazione in giudizi di vario genere e garantendo anche servizi di consulenza preventiva agli uffici comunali.
In questo contesto, con l’ufficio legale che non riuscirebbe a occuparsi anche di questioni legate a multe e ricorsi, l’unica soluzione per l’amministrazione è l’affidamento all’esterno delle cause più piccole. Gli interessati dovranno presentare l’offerta entro le 13 del 7 marzo, la prima seduta pubblica della commissione giudicatrice è fissata per il giorno seguente. (dav.pi.)
I professionisti dovranno occuparsi di rappresentare il Comune davanti al giudice di pace o al prefetto nei procedimenti legati alle sanzioni previste dal codice della strada, nonché dei ricorsi contro gli atti di ingiunzione e gli altri provvedimenti amministrativi legati a sanzioni amministrative, come l’opposizione alle cartelle esattoriali.
Il Comune affronta ogni anno circa 110 cause di questo tipo e questo significa anche un certo impegno finanziario, per quanto le cause, prese singolarmente, valgano in genere poche centinaia di euro. Impossibile dunque non occuparsene, anche se l’ente locale ha, in organico per le questioni legali la sola avvocatessa Gianna Caccavale, che opera peraltro senza l’ausilio di assistenti e praticanti, rappresentando l’amministrazione in giudizi di vario genere e garantendo anche servizi di consulenza preventiva agli uffici comunali.
In questo contesto, con l’ufficio legale che non riuscirebbe a occuparsi anche di questioni legate a multe e ricorsi, l’unica soluzione per l’amministrazione è l’affidamento all’esterno delle cause più piccole. Gli interessati dovranno presentare l’offerta entro le 13 del 7 marzo, la prima seduta pubblica della commissione giudicatrice è fissata per il giorno seguente. (dav.pi.)
