ZEDDIANI
Una fiaccolata in ricordo di Daniela
Domani silenziosa manifestazione per le vie del paese
11 febbraio 2022
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ZEDDIANI. Domani sera è in programma una fiaccolataorganizzata da un comitato creatosi spontaneamente nelle ultime ore per dire no a tutte le forme di violenza ed esprimere solidarietà e vicinanza a chi ora vive nel dolore.
L’evento è appoggiato anche dall’amministrazione comunale, che aveva decretato il lutto cittadino nella giornata in cui si sono svolti i funerali di Daniela Cadeddu. «Quando in una comunità piccola come la nostra si verifica un evento tragico di quella portata – spiega un assessore comunale – interrogarsi è un dovere. Occorre cercare le cause del disagio in cui è maturata la decisione di un uomo, da tutti considerato mite e dedito al lavoro, che diventa assassino. Ma, data la riservatezza dei protagonisti della vicenda, nessuno era a conoscenza della realtà in cui viveva quella coppia, quasi sconosciuta alla comunità».
Di Giorgio Meneghel e Daniela Cadeddu, non sapeva nulla nessuno, neppure i servizi sociali del comune. Domani sera saranno in tanti a sfilare, in silenzio, per le vie del paese. Ma sarà un silenzio carico di significati: un silenzio di testimonianza e solidarietà verso la vittima e di chi oggi vive dentro un dolore difficile da metabolizzare e attenuare; un silenzio per chiedere che fatti così efferati non accadano più.
L’appuntamento per i partecipanti è per le 18.30, davanti al sagrato della chiesa di San Pietro.
Gli organizzatori raccomandano l’osservanza delle normative anticovid e l’uso delle mascherine ffp2. (pi.maro)
L’evento è appoggiato anche dall’amministrazione comunale, che aveva decretato il lutto cittadino nella giornata in cui si sono svolti i funerali di Daniela Cadeddu. «Quando in una comunità piccola come la nostra si verifica un evento tragico di quella portata – spiega un assessore comunale – interrogarsi è un dovere. Occorre cercare le cause del disagio in cui è maturata la decisione di un uomo, da tutti considerato mite e dedito al lavoro, che diventa assassino. Ma, data la riservatezza dei protagonisti della vicenda, nessuno era a conoscenza della realtà in cui viveva quella coppia, quasi sconosciuta alla comunità».
Di Giorgio Meneghel e Daniela Cadeddu, non sapeva nulla nessuno, neppure i servizi sociali del comune. Domani sera saranno in tanti a sfilare, in silenzio, per le vie del paese. Ma sarà un silenzio carico di significati: un silenzio di testimonianza e solidarietà verso la vittima e di chi oggi vive dentro un dolore difficile da metabolizzare e attenuare; un silenzio per chiedere che fatti così efferati non accadano più.
L’appuntamento per i partecipanti è per le 18.30, davanti al sagrato della chiesa di San Pietro.
Gli organizzatori raccomandano l’osservanza delle normative anticovid e l’uso delle mascherine ffp2. (pi.maro)