La Nuova Sardegna

Oristano

Sa Rodia

In attesa sotto il sole al concorso per dipendente del Comune di Oristano: scoppia la protesta

di Enrico Carta

	I partecipanti al concorso ammassati fuori dal palazzetto: la foto è scattata attorno alle 12.30
I partecipanti al concorso ammassati fuori dal palazzetto: la foto è scattata attorno alle 12.30

Un migliaio di partecipanti alla selezione accalcata davanti al palazzetto dello sport prima di potervi accedere. L’ingresso va a rilento e l’amministrazione finisce nel mirino

14 settembre 2023
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Oristano Il sole a picco sulla testa per quasi due ore ha fatto esplodere la protesta di diverse centinaia di persone che, dopo aver pazientato e sudato, alla fine hanno deciso di segnalare la grave pecca organizzativa del Comune di Oristano. Oggi, giovedì 14 settembre, al palazzetto dello sport di Sa Rodia, si tiene il concorso pubblico per l’assunzione di tredici istruttori amministrativi e contabili a tempo determinato per 24 mesi. Con la carenza di lavoro che c’è, a molti è sembrata l’occasione giusta per provare a strappare due anni di stipendio e, così, circa un migliaio di persone ha deciso di partecipare alla selezione per titoli indetta dal Comune.

L’amministrazione però non ha gestito al meglio – eufemismo – la situazione. Ha convocato tutti gli aspiranti dipendenti comunali alle 11 all’ingresso del palasport. Quasi tutti si sono presi il giusto anticipo e così erano già davanti alla porta di accesso parecchi minuti prima. Pensavano ingenuamente che alle 11 tutti sarebbero potuti entrare all’interno della struttura, in attesa di svolgere successivamente la prova. Invece no, poco dopo le 11 è iniziata la chiamata dei partecipanti che si è svolta in ordine alfabetico. Attorno alle 12.30 dentro il palazzetto vi erano solo poche decine di concorrenti, mentre all’esterno c’erano ancora diverse centinaia di persone che hanno iniziato anche a vedere i miraggi in stile deserto del Sahara, visto che quella di oggi è stata una mattinata alquanto calda. C’è chi ha trovato la soluzione con un riparo all’ombra della struttura, ma, man mano che mezzogiorno si avvicinava, trovare un angolo d’ombra è stato sempre più difficile.

Proprio attorno alle 12.30 c’è anche chi ha avvertito dei leggeri malori, anche se non c’è stato bisogno dell’intervento medico. In mezzo a quella folla c’erano poi persone che, per vari motivi, non erano condizioni di salute ottimali e hanno patito parecchio per l’attesa. Fatto sta che, dopo un’ora e mezza, la pazienza era ormai merce rara nella truppa degli aspiranti dipendenti comunali, i quali hanno iniziato a tempestare la stampa di segnalazioni per rendere pubblica non tanto la loro esasperazione, quanto l’inefficienza di chi ha predisposto il tutto, senza prevedere delle facilmente immaginabili difficoltà per chi sarebbe dovuto rimanere per ore sotto il sole cocente. Di certo il primo impatto con la macchina amministrativa non è stato felice: proveranno a migliorarne il funzionamento i tredici fortunati che verranno assunti, anche se a tempo determinato e se sarà tra i loro compiti.

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