Armi clandestine e munizioni in casa, i carabinieri arrestano un 27enne a Simaxis
L’indagato è stato recluso nel carcere di Massama
Simaxis Qualche giorno fa due persone erano state denunciate a Siamanna, il 10 aprile i carabinieri hanno alzato il tiro e hanno fatto scattare le manette per un 27enne di Simaxis, di cui non sono state fornite le generalità. Il motivo è sempre lo stesso: detenzione di armi. L'arresto in flagranza è avvenuto nell’ambito di un'operazione collegata all’intensificazione delle attività di prevenzione e repressione dei reati disposte dal Comando provinciale, durante la quale i militari della Compagnia carabinieri di Oristano, con il supporto delle Squadre Operative e delle Unità cinofile dello Squadrone carabinieri eliportato “Cacciatori Sardegna”, hanno effettuato una perquisizione che ha portato al ritrovamento di due armi clandestine che il 27enne di Simaxis aveva in casa.
I militari, seguendo una serie di piste investigative, hanno deciso di svolgere una perquisizione di iniziativa che li ha portati a recuperare una pistola clandestina calibro 7,65 e un fucile a canne parallele, entrambi con matricola abrasa. Non è tutto perché l'arrestato aveva con sé anche settanta cartucce. Le armi e le munizioni sono state immediatamente sequestrate, mentre l’indagato è stato recluso nel carcere di Massama, dove attende l'udienza di convalida che avverrà nei prossimi giorni al tribunale di Oristano. Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare attuata d’iniziativa della polizia giudiziaria in fase di indagini preliminari. (enrico carta)