Giovanni, porti via con te l’ingrediente segreto delle tue pizzette
File interminabili, il profumo indimenticabile: emozioni indelebili per una intera generazione di bosani
Bosa "Oggi pizzetta da Giovanni?". Un must! Domanda dalla risposta sempre, e sottolineo sempre, scontata: "Sì!!" Il misterioso "ingrediente segreto" - che ancora oggi non so quanto fosse leggenda o realtà - di cui tutti noi bosani ci riempivamo orgogliosamente la bocca quando qualcuno ci chiedeva: "Ma perché sono così speciali queste pizzette?". Risposta: "Eeehhh, solo Giovanni lo sa, è un segreto che non dirà mai a nessuno".
E nessuno, in effetti, ha mai eguagliato quel "sugo" che sapeva di casa, quel formaggio filante che era un collante perfetto dentro un involucro croccante di cui, dopo tanti anni, ancora riesco a sentire la consistenza tra i denti. E quel profumo, che sentivi a distanza o anche solo passando in macchina...
Tutto questo e molto di più valeva attese lunghissime, fuori in fila ad aspettare, incrociando di tanto in tanto quel sorriso sornione mentre prendeva le ordinazioni o quando finalmente Giovanna portava fuori la teglia e lui (brontolando qua e là) velocissimo tagliava e confezionava davanti agli occhi languidi della gente che non vedeva l'ora di scappare via con i pacchetti avvolti in carta bianca.
Che perdita, caro Giovanni. Oggi a Bosa scompare una vera istituzione. Insieme a Giovanni Cossu va via un pezzo di adolescenza, un ricordo di gioventù per un’intera generazione. Di quelli indelebili, che il tempo non scalfisce.