La Nuova Sardegna

Bosa Chiuso (quasi) un capitolo, se ne apre un altro nell’elenco di vie e piazze interessate dagli scavi per la sostituzione delle condotte idriche colabrodo con tubi dal materiale maggiormente resistente, per chilometri di condotte in capo ad Abbanoa. Una cascata di cantieri quella piovuta su Bosa, inaugurati in primavera, sospesi nei mesi di massimo afflusso turistico e ripresi in autunno, tra centro, periferie e marina. Per qualche settimana si è scavato e lavorato attorno all’area pedonale di piazza Gioberti, con lavori chiusi qualche giorno fa dopo la posa ed il consolidamento di uno strato superficiale di cemento, una volta allacciate le utenze alla rinnovata condotta. Il cantiere prosegue quindi nel tratto di via Ginnasio ed in piazza Carmine, con variazioni alla viabilità: «Per esigenze di cantiere sarà interdetta al transito e alla sosta la via Ginnasio mentre resterà percorribile la piazza del Carmine. Per garantire l’accesso sarà temporaneamente invertito il senso di marcia in via Cugia, nel tratto compreso tra via Azuni e Piazza Carmine» avvisa l’assessore ai lavori pubblici Federico Ledda. Chiusa questa tranche di interventi si passerà alla fase della bitumatura, nei tratti interessati in questi mesi dai lavori di Abbanoa. In particolare, spiega Federico Ledda, si interverrà nella zona del Lungotemo De Gasperi tra piazza Santa Giusta e l’incrocio con il ponte in trachite rossa, nelle piazze Gioberti e Carmine ed in via Azuni. I lavori proseguono anche a Bosa Marina, dove è stato interdetto il transito dei veicoli in un tratto della via Sassari e di via Grazia Deledda. Da mesi è stata completata la sostituzione della condotta nella bretella provinciale fra Pedras Nieddas e lo svincolo con la statale 129 bis, ma qui si attende ancora la posa del bitume sul tracciato segnato dal cemento in questa striscia d’asfalto.